Per i tifosi giallorossi, sopravvissuti di cuore di sabato sera, c’è un altro test di verifica per le proprie coronarie e cioè l’incontro di calcio di domani sera con la Cremonese, valevole per la semifinale di andata dei play-off.
È inutile sottolineare che dopo i 120 minuti contro il Brescia, il Catanzaro, che dovrebbe essere privo oltre ad Ambrosino, Ghion, D’Andrea anche di Situm e Fulignati, parte leggermente sfavorito contro i grigiorossi che hanno passato dieci giorni solo ad allenarsi e pensare se il proprio avversario fosse proprio il Catanzaro o il Brescia, chissà quali fossero le loro preferenze, ma la carica dei 13.000 del Ceravolo oltre all’entusiasmo venuto fuori dalla battaglia vincente con le rondinelle potrebbero fare la differenza.
La squadra di Giovanni Stroppa, che ha sostituito dopo poche giornate di campionato Ballardini, è arrivata quarta in campionato toppando la promozione diretta grazie a due sconfitte interne assurde contro Ternana e Feralpi Salò e perdendo le definitive speranze perdendo a Venezia. Ha totalizzato 67 punti, cioè 7 in più delle aquile, con 19 vittorie, 10 pareggi e solo 9 sconfitte, con 50 reti realizzate e solo 32 subite, che fanno della Cremonese la migliore difesa del campionato.
In trasferta è stata la seconda squadra del campionato con 35 punti, con 10 vittorie, 5 pareggi e quattro sconfitte, con 24 reti realizzate e 1 subita. La rosa della squadra lombarda è talmente ampia con giocatori di altissimo livello, che sinceramente stentiamo a capire quale possa essere l’undici titolare che metterà Stroppa in campo; di sicuro ci dovrebbe essere Massimo Coda, capocannoniere della squadra con 16 reti e vecchio marpione del campionato cadetto, capace in qualsiasi momento di trovare il gol.
Dal Ceravolo la Cremonese è uscita indenne 9 volte su 13 partite disputate, pareggiando 6 volte e vincendo 3 partite, mentre le sconfitte sono state 4, oltre a una in Coppa Italia vinta dalle aquile per 4-1 (doppietta di De Agostini, gol di Bivi su rigore e Mariani per il Catanzaro e gol della bandiera per i lombardi nel finale di Rebonato).
Le due squadre non si affrontano da un mese (20/04/2024) e al Ceravolo dopo una bellissima partita finì 0-0 tra tanti rimpianti, soprattutto in casa Catanzaro per un gol fallito da Stoppa nel finale. Anche a Cremona alla prima giornata finì 0-0.
L’arbitro dell’incontro sarà Matteo Marcenaro della sezione Aia di Genova, coadiuvato dagli assistenti Daniele Bindoni di Venezia e Alberto Tegoni di Milano. Quarto Ufficiale: Federico Dionisi de L’Aquila. Al VAR Valerio Marini di Roma 1 e Simone Sozza di Seregno.