Us Catanzaro: matato anche l’Avellino 4-1, serie B sempre più vicina

Catanzaro Avellino
Catanzaro Avellino

Catanzaro-Avellino 4-1 12’ Marconi  30’ Biasci 69’ Iemmello 88’ Biasci 94’ Pontisso

Vince il Catanzaro per la sedicesima volta in sedici partite in casa e lo fa con l’ennesimo risultato altisonante 4-1.

Vivarini schiera i titolarissimi mentre Rastelli schiera Marconi unica punta supportato da Russo.

Ben presto si capisce che l’Avellino sarà un avversario tosto e infatti dopo tre ottime azioni da rete per le aquile, l’Avellino passa: su una respinta da calcio d’angolo del portiere giallorosso, la palla arriva a Tito il cui tiro diretto sul fondo viene deviata in rete di testa da Michele Marconi che si trovava sulla traiettoria.

Il Catanzaro barcolla ma non molla e inizia a tessere la propria mole di gioco e Biassci non arriva su cross dalla destra per il tap in vincente.

Alla mezzora Vandeputte lanciato in area veniva messo a terra e per Gallipò , arbitro designato  per questa partita, era calcio di rigore che Biasci si incaricava di calciare, Pane respingeva ma il n. 28 del Catanzaro sulla respinta metteva in rete.

L’Avellino reagiva e Ricciardi impegnava severamente Fulignati sulla ribattuta Scognamillo evitava guai peggiori spazzando  e forse toccando la palla con le mani.

A fine primo tempo Iemmello lanciava Vandeputte che falliva il vantaggio tirando fuori.

Un primo tempo che si chiudeva sull’1-1 con un ottimo Avellino che giocava alla pari con la capolita.

Il secondo tempo iniziava sulla falsariga del primo e Fulignati si superava su un tiro di Ricciardi da fuori susseguente ad una respinta giallorossa  su calcio d’angolo.

Il pericolo scampato faceva alzare i ritmi al Catanzaro e pian paino i Lupi di Irpinia sparivano.

Già sull’azione successiva Pane si superava su Vandeputte, liberato dacanti al portiere ospite da una scorribanda di Scognamillo.

Al quarto d’oro l’urlo gol rimane strozzato in gola ai tifosi giallorossi in quanto Pane parava un tiro a volo di Iemmello su cross dalla destra di Sounass, e ancora Biasci al minuto 17 non impattava bene a due passi dal portiere dell’Avellino e per concludere anche Scognamillo si divorava un gol fatto, dopo essere smarcato da Biasci.

Il gol era nell’aria e al minuto 24 arrivava  grazie a Pietro Iemmello  che liberato da Brighenti si presenrava davanti a Pane e non sbagliava

La partita finiva li anche perché dopo 4 minuti Auriletto, atterrava Ghion, lanciato a rete, e veniva espulso.

Diveniva un tiro a segno alla spasmodica ricerca del gol che metteva in ghiaccio la partita , ma Pane, il m igliore dei suoi per distacco non era d’accordo prima su Iemmello e poi su Brignola tenendo in vita l’Avellino fino al minuto 88 quando il Catanzaro calava il tris con Biasci dopo una splendida discesa di Scognamillo, col pubblico in delirio Pontisso chiudeva la partita mettendo a segno il 4-1 dopo un’azione di Brignola che scaricava su Bombagi il cui tiro era ribattuto.

Finiva in goleada e al grido di Serie B visti i 14 punti di vantaggio sul Crotone , ma per 70 minuti non è stato per nulla facile.