CATANZARO-LATINA 3-1
Marcatori: 9’pt Vandeputte 30’pt Giorgini, 45’pt Vazquez 12’st rigore di Vazquez
CATANZARO (3-5-2): Nocchi; De Santis, Fazio, Scognamillo; Bayeye (45’st Bjarkason), Sounas (34’st Bombagi), Cinelli (34’st Welbeck), Verna, Vandeputte; Vazquez (34’st Cianci), Biasci (42’st Carlini). A disp. Romagnoli, Branduani, Martinelli, Gatti, Tentardini. All. Vivarini.
LATINA (3-5-2): Cardinali; Carissoni, Esposito, Giorgini; Ercolano (18’st Teraschi), Tessiore (25’st Rossi), Amadio, Di Livio (36’st Barberini), Sarzi (36’st De Santis); Carletti (25’st Rosseti), Sane. A disp. Ciammaruconi, Tonti, Celli, Atiagli, Palermo, D’Aloia. All. Di Donato
Arbitro: Adalberto Fiero della sezione di Pistoia.
Ammoniti: Bayeye, Sounas, Cinelli, Verna
Catanzaro e Latina, le due squadre più in foma del girone di ritorno si sfidano al Ceravolo mentre le condizioni atmosferiche non sono delle migliori con spesso pioggia forte condita anche dal solito vento forte che molto condizionato le giocate di entrambi le squadre che hanno dato vita ad una grande partita
Mister Vivarini schiera la stessa formazione di martedì a Potenza con le sole varianti di Biasci al posto di Cianci in attacco e De Santis al posto di Martinelli in difesa.
Il primo è dominato dai giallorossi che dopo aver sprecato con Biasci una palla gol, vanno in vantaggio con Vendeputte su una splendida azione palla a terra tra Bayeye e Cinelli.
Il Catanzaro ha il difetto di non pungere in avanti, nonostante il vento a favore, e su una palla persa da Vandeputte, arriva un cross dalla destra che Giorgini al volo insacca sulla sinistra di Nocchi con una girata imparabile.
Gli uomini di Vivarini riprendono a tessere gioco e prima Biasci , sevito da Vazquez, non riesce a battere il portiere ospite che invece viene fulminato, quasi allo scadere, da un bolide di Vazquez, su palla recuperata da Bayeye.
Il secondo tempo inizia con i pontini all’attacco, ma le aquile non solo controllano bene quanto in contropiede si rendono molto pericolosi.
Su una di queste ripartenze Carissoni commette fallo di mano in area di rigore e Vazquez trasforma spiazzando Cardinali .
Il Latina cerca di reagire e si rende pericoloso su qualche calcio piazzato, Di Donato cambia qualche uomo, ma le aquile in contropiede con palla a terra creano tante occasioni per chiuderla definitivamente, ma purtroppo manca la cattiveria giusta per chiudere l’incontro.
Si arriva al minuto 93.30 con le aquile a dominare e il Latina che, ormai si affida a lanci lunghi, tra l’altro imprecisi.
Finisce con la settima vittoria in dieci partite disputate del girone di ritorno e il secondo posto vine consolidato.
