PISA-CATANZARO: 0-0
PISA (3-4-2-1): Semper; Angori, Caracciolo, Canestrelli; Calabresi (20’st Rus), Abildgaard (10’st Piccinini), Marin, Toure; Vignato (20’st Moreo), Mlakar; Bonfanti N. (10’st Lind) A disposizione: Nicolas, Loria, Hojholt, Beruatto, Arena, Leoncini, Jevsenak G. Allenatore: Filippo Inzaghi
CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Cassandro, Coulibaly (33’st Pagano), Pompetti, Pontisso (10’st Koutsoupias), D’Alessandro (10’st Compagnon); Iemmello (33’st Seck), Pittarello (20’st La Mantia). A disposizione: Dini, Turicchia, Antonini, Brignola, Ceresoli, Biasci, Busio. Allenatore: Fabio Caserta
Arbitro: Perenzoni di Rovereto
Il Pisa capolista ospita il Catanzaro per la giornata numero 11 del campionato di Serie B all’Arena Garibaldi, intitolata al presidentissimo Romeo Anconetani, che rese grandi i nerazzurri negli anni ’80. La partita termina 0-0, al termine di una gara combattuta, specialmente nel secondo tempo, in cui i nerazzurri hanno attaccato senza però grande concretezza.
Caserta schiera la formazione che ha vinto contro il Sudtirol, con i soli cambi di Coulibaly al posto dell’infortunato Petriccione, Cassandro per l’altro infortunato Situm, e Pittarello al posto di La Mantia. Il Pisa si affida in attacco alla coppia Bonfanti-Mlakar, mentre vanno in panchina i danesi Højlund e Lind, oltre a Moreo.
Il primo tempo è caratterizzato da momenti alterni, con il Catanzaro che cerca di tenere il possesso palla e il Pisa che, aggredendo, tenta di creare azioni pericolose. L’inizio, però, vede i giallorossi avere due buonissime palle gol, entrambe con Pontisso, che in particolare nella prima occasione non riesce a segnare a porta vuota dopo uno scontro tra il portiere Semper e un difensore nerazzurro.
Il Pisa risponde con Vignato, che sfiora la porta con un tiro, e con Mlakar, che colpisce Pigliacelli. Le due squadre sono molto attente a non scoprirsi, ma i nerazzurri danno l’impressione di poter segnare, riuscendo spesso a prendere il Catanzaro sulla trequarti. Un tiro di D’Alessandro termina alto di poco, mentre al minuto 41 Canestrelli colpisce di testa su calcio d’angolo, sfiorando il palo alla destra di Pigliacelli. Da segnalare un gol annullato a Touré per il Pisa, trovato in netta posizione di fuorigioco.
Il secondo tempo è un vero e proprio assedio dei padroni di casa, ma Pigliacelli non è mai seriamente impegnato, grazie a una prestazione di enorme sacrificio della squadra. A parte una punizione di Angori finita di poco fuori e un tiro di Mlakar che ha sfiorato l’incrocio dei pali, il Pisa non è riuscito a creare altre occasioni concrete, nonostante l’ingresso dell’imprendibile Lind.
Nel finale, le Aquile avrebbero potuto sfruttare meglio alcune occasioni potenziali, ma il pareggio appare comunque giusto. Caserta effettua dei cambi al decimo della ripresa, inserendo Compagnon per D’Alessandro e Koutsoupias per Pontisso; al 20′ La Mantia subentra a Pittarello, e dopo la mezz’ora entrano Seck al posto dell’esausto Iemmello e Pagano per Coulibaly.
LEGGI ANCHE: US. Catanzaro: mercoledì sera sfida a Pisa contro la capolista