Padova-Catanzaro 1-1 9’Kirwan 15’ Verna
PADOVA (4-3-3) : Donnarumma; Kirwan, Ajeti, Andelkovic, Vasic (56’ Monaco); Settembrini, Ronaldo, Saber (46’ Della Latta); Biasci (46’ Jelenic), Nicastro (73’ Nicastro), Terrani (56’ Bifulco). All. Pavanel. A disp: Fortin, Gasbarro, Pelagatti, Santini, Germano, Ceravolo, Chiricò, Cabianca.
CATANZARO (3-5-2) : Nocchi; Scognamillo, Martinelli, Gatti; Bearzotti, Verna, Cinelli (74 Bombagi), Welbeck, Vandeputte (63’ Porcino); Carlini, Cianci (63’ Curiale). All. Vivarini. A disp: Romagnoli, Branduani, De Santis, Vazquez, Bombagi, Fazio, Monterisi, Ortisi, Risolo.
Arbitro: Marco Ricci di Firenze
AMMONITI: Settembrini, Bifulco e Santini (PD) Carlini e Cianci (CZ)
Semifinale di andata di Coppa Italia di serie oggi all’Euganeo (in ristrutturazione) di Padova tra la compagine locale e giallorossi di Mister Vivarini.
Il tecnico giallorosso non ha fatto grande turnover mandando in campo Nocchi in porta Scognamillo, Martinelli e Gatti in difesa, Bearzotti e Vandeputte esterni,Verna, Cinelli e Welbeck a centrocampo, Carlini e Cianci in avanti.
Massimo Pavanel, il tecnico del Padova, fa più ampio turnover, mandando in campo gli ex Ronaldo e Nicastro.
L’inizio è tutto per i padroni di casa che chiudono le aquile nelle loro metà campo.
Ci prova prima Biasci, arrivando leggermente in ritardo su imbucata di Kirwan, poi lo stesso neozelandese con tiro di fuori fa compiere a Nocchi un grande importante.
Il portiere giallorosso nulla può su colpo di testa sempre di Kirwan su angolo di Ronaldo.
Il Padova insiste e potrebbe raddoppiare con Nicastro che sempre di testa impegna severamente Nocchi.
D’incanto alla prima azione il Catanzaro pareggia con una bella azione che vede impegnati Vandeputte, Cianci e poi Luca Verna che batte Donnarumma con un diagonale da destra a sinistra.
La partita diviene molto equilibrata e molto fisica con le difese a prevalere sugli attacchi e Carlini a sfiorare il gol di testa su cross dalla destra.
Carlini e Settembrini vengono ammoniti per reciproche scorrettezze al minuto 39 Ronaldo cerca di anticipare Welbeck ma in gioco pericoloso e l’arbitro Ricci lo espelle.
Il tempo si chiude con due tiri di Vandeputte che non impensieriscono Donnarumma.
Il secondo tempo scivola via tra possesso palla delle aquile e i cambi con le due squadre che cercano prima di non prenderle che realizzare anche se i giallorossi con l’uomo in più non sono riusciti a scardinare la difesa biancoscudata.
Anzi a dire il vero sono stati i veneti a essere leggermente più pericolosi con un tiro di Bifulco deviato da Nocchi e un cross di Jelenic che la difesa giallorossa a fatica è riuscita a liberare.
A tempo scaduto Bombagi ha avuto di testa la palla del gol della vittoria, ma la palla è finita sul fondo di una spanna.
Da dire che si è giocato con la presenza di oltre 100 tifosi giallorossi che si sono fatti sentire per tutta la partita.
Tutto è rimandato al 19 gennaio al Ceravolo per conoscere la finalista.