CATANZARO – JUVE STABIA 0-0
CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Antonini, Bonini; Situm (19’ st Cassandro), Petriccione, Pontisso (19’ st Pompetti), Pagano (36’ st Seck), Ceresoli (36’ st Scognamillo); Biasci (13’ st Pittarello), Iemmello. All.: Caserta. A disp.: Dini, Borrelli, Piras, Turicchia, Krajnc, Volpe.
JUVE STABIA (3-4-2-1): Thiam; Folino, Bellich, Varnier (30’ st Ruggiero); Andreoni (30’ st Rocchetti), Buglio, Leone, Floriani Mussolini (37’ st Baldi); Mosti (40’ st Meli), Piscopo; Candellone (40’ st Artistico). All.: Pagliuca. A disp.: Matosevic, Di Marco, Adorante, Mignanelli, Gerbo, Maistro, Piovane.
ARBITRO: Rutella
Finisce 0-0 lo scontro tra Catanzaro e Juve Stabia, che si conferma squadra molto ostica al Ceravolo. Negli ultimi dieci anni, le Aquile hanno ottenuto solo due vittorie contro i giallorossi di Vivarini, l’ultima delle quali risale a un 2-0.
La partita di oggi è stata molto tirata e combattuta. Le Vespe hanno giocato meglio per quasi un’ora e addirittura erano passate in vantaggio al minuto dodici del secondo tempo con Candellone, che aveva ribattuto una respinta di Bonini. Tuttavia, il VAR ha annullato il gol per un fuorigioco precedente di Piscopo.
Fino a quel momento, il Catanzaro non era riuscito ad incidere, tranne al minuto 24 con un colpo di testa di Petriccione che aveva colpito la traversa su calcio d’angolo.
Nonostante la Juve Stabia avesse il controllo del gioco con continue aggressioni sui portatori di palla giallorossi, non era riuscita a creare molte occasioni. La difesa del Catanzaro, infatti, è riuscita a contenere bene gli attacchi avversari, anche sui calci piazzati.
Biasci, incapace di trattenere la palla e sempre a terra al minimo contatto, Iemmello ben marcato dal suo avversario e Pagano e Pontisso che non riuscivano a creare gioco, hanno portato Caserta a effettuare dei cambi: sono entrati prima Pittarello e poi il nuovo arrivato Cassandro e Pompetti al posto di Situm e Pontisso, entrambi ammoniti.
Pittarello si è subito reso pericoloso colpendo la traversa e Pompetti ha sfiorato il gol della vittoria con un tiro dal limite deviato in angolo da Thiam. La Juve Stabia ha cercato di guadagnare tempo con continue perdite di tempo e falli sistematici, mentre le Aquile assediavano la porta avversaria. Tuttavia, al di là di un colpo di testa di Iemmello salvato da Thiam, non c’è stato molto da segnalare, se non i cambi di Pagano e Ceresoli, sostituiti da Demba Seck e Scognamillo.
Artistico, entrato da poco, ha fatto venire i brividi alla difesa giallorossa, ma il suo tiro è stato parato da Pigliacelli.
La partita si è conclusa con un pareggio a reti inviolate, un risultato giusto ma carico di rimpianti per il Catanzaro. I giallorossi hanno mostrato furore agonistico solo nell’ultima mezzora, senza idee molto chiare e spesso con lanci lunghi quasi sempre contenuti dai difensori della Juve Stabia. Almeno hanno provato a fare qualcosa di diverso rispetto al gioco prevedibile messo in campo per un’ora.
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