CATANZARO-MONOPOLI;2-2 35’ Pierno. 45 Mercadante 55’ Garufo 84 Liviero
Catanzaro: Di Gennaro, Scognamillo, Fazio, Martinelli; Pierno (87’ Jefferson), Baldassin (87’ Contessa), Risolo, Garufo; Di Massimo (65’ Verna); Carlini (87’ Molinaro), Curiale (46’ Evacuo). A disp.: Mittica, Branduani, Parlati, Gatti, Riccardi, Grillo. All.: Calabro
Monopoli: Taliento; Nicoletti, Bizzotto, Mercadante; Tazzer (62’De Paoli), Paolucci, Vassallo (87’’Iuliano), Viteritti (87’ Nina), Guiebre; Starita (62’ Liviero), Bunino. A disp.: Menegatti, Arena, Liviero, Isacco, Vignati, Currarino, All.: Scienza
Arbitro: Cudini di Fermo
Ammonito: Risolo
Ultima giornata di campionato al Ceravolo, dove il Catanzaro riceve il Monopoli per l’ultima di campionato.
Per i giallorossi è obbligatorio vincere per mantenere il secondo posto, mentre i pugliesi non hanno nulla da chiedere al campionato.
Calabro schiera i titolarissimi del momento, con i Gennaro in porta, il trio Scognamillo, Fazio e Martinelli in difesa, Pierno e Garufo, preferito a Porcino, esterni, Risolo e Baldassin a centrocampo, Di Massimo e Carlini ad agire dietro la punta Curiale.
Le aquile partono bene e aggrediscono i biancoverdi e subito Carlini e Curiale si mangiano un gol fatto su crossa dalla destra non riescono a mettere in gol da due metri.
Le aquile dominano ma giocano con troppa sufficienza, e spesso in contropiede il Monopoli potrebbe far male.
Finalmente le aquile passano con Pierno su cross dalla sinistra di Garufo, l’esterno di destra scocca un bel tiro da sotto misura e batte Taliento.
Le aquile iniziano a gestire il risultato, senza cattiveria e in maniera troppo sufficiente, e proprio allo scadere del tempo il Monopoli pareggia: calcio piazzato dalla tre quarti di Paolucci, la difesa si perde il capitano Mercadante che fa 1-1 e con questo risultato le squadre vanno negli spogliatoi.
Nel secondo tempo si attende un Catanzaro arrembante e invece sono i gabbiani a fare la partita benchè contro vento.
Calabro cambia Curiale con Evacuo.
Le aquile al decimo passano con Garufo smarcato da un geniale tocco di Carlini.
Ma come nel primo tempo le aquile non ci sono: stanche e affaticate e senza idee eppure si è in favore di vento.
Il Monopoli gioca le sua partita con un Paolucci in grande spolvero, ma senza impensierire i giallorossi, che nel frattempo si sono coperti con Verna al posto dello spento Di Massimo.
Non dovrebbe accadere più nulla e invece Liviero entrato da poco al posto di Viteritti trova il pari con un gran tiro da fuori.
A quel punto le aquile perdono la testa e potrebbero addirittura perdere la partita su dei contropiedi biancoverdi, ma nei minuti di recupero si erge a protagonista Taliento, il portiere ospite, fino a quel momento, mai impegnato che prima si salva di piede su Evacuo e poi su una girata di Molinaro.
La disperazione è tanta quando l’arbitro fischia le ostilità, ma per fortuna da Cava de’ Tirreni giunge notizia che l’Avellino ha fatto 1-1 con i padroni di casa e nonostante il pari il secondo posto è assicurato.
Troppa stanchezza, nervosismo e approssimazione stasera tra gli uomini di Calabro che in sede play-off non saranno perdonati.
È arrivato il momento di rifiatare per tutti.