CATANZARO-TERAMO 0-0
CATANZARO (3-4-3) : Bleve; Celiento, Atanasov, Martinelli; Casoli, Corapi (85’ Urso), De Risio, Contessa; Kanoute (77’ Di Livio),, Di Piazza (66Tulli), Carlini. All. Auteri. A disp: Di Gennaro, Mittica, Nicoletti. Urso, Statella, Riggio, Novello Iuliano, Pinna, Bayeye.
TERAMO (3-5-2) : Valentini; Piacentini, Cristini, Soprano (70’ Berlingea); Cancellotti, Santoro (80’Cappa), Mungo (70’ Minelli), Ilari (83’ Viero), Florio 83’ Tentardini); Magnaghi, Bombagi. All. Di Mascio. A disp: Lewandowski, Arrigoni, Iotti, Di Matteo, Sabatini, Samele, Capraro.
Arbitro: Daniele De Santis di Lecce
Ammoniti: Mungo Piacentini Casoli
Espulso: Piacentini per doppia ammonizione
In un Ceravolo deserto Catanzaro e Teramo si affrontano per la prima partita dei play off, con i giallorossi che passano il turno grazie alla migliore classifica nella stagione regolare.
Auteri manda in campo la formazione titolare con Bleve in porta Celiento, Atanasov e Martinelli il trio do difesa, Casoli e Contessa sugli esterni, Corapi e De Risio a metà campo , mentre Kanoutè, Di Piazza e Carlini compongono il trio di attacco.
Il primo tempo, dopo i primi minuti si studio, vedono i giallorossi menare la danza ma al momento di concludere mancano di cattiveria.
Quindi tante possibili occasioni da gol, ma solo un tiro nello specchio della porta di Casoli, con Valentini che respinge in angolo d’istinto.
Il trio di attacco giallorosso svaria, crea ma al momento di concludere c’è sempre qualche intoppo,
Kanoutè avrebbe la palla buona la quarto d’ora, su uscita avventata di Valentini, ma un difensore respinge.
Nel finale di tempo prima Magnaghi e poi soprattutto Bombagi su calcio di punizione, approfittando del forte vento a favore, impensieriscono Bleve che salva le aquile da un passivo assoluto ingiusto
Il secondo tempo la musica cambia perché il Teramo rischia di più e nel primo quarto d’ora sfiorano il vantaggio con un tiro di Mungo deviato in angolo da un superbo Bleve e con Magnaghi, che liberato da Cancellotti, spara alle stelle.
Per i giallorossi un tentativo di Contessa che finisce fuori d’un soffio.
Da quel momento iniziano i cambi e la partita diviene molto spezzettata, Contessa avrebbe la palla buona di chiudere il conto, ma fallisce clamorosamente.
Dopo sei minuti di recupero l’arbitro De Santis, fischia la fine sull’ennesimo tentativo dei teramani rimasti in dieci al minuto 40 per l’espulsione di Piacentini per doppia ammonizione per fallo su Di Livio.
Le aquile passano il turno dopo una partita tirata e brutta e affronteranno in trasferta o il Potenza o il Catania.
La scalata verso la serie B si fa veramente dura.