CAtANZARO-VIBONESE 1-1 84’ AUT Martinelli 87’ Carlini
CATANZARO (3-5-2): Branduani; Scognamillo, De Santis, Martinelli; Fazio (66’ Bayeye), Verna, Welbeck (83’ Cinelli), Bombagi (66’ Carlini) , Vandeputte; Vazquez, Cianci (83’ Curiale). A disposizione: Nocchi, Romagnoli, Porcino, Monterisi, Ortisi, Risolo, Gatti, Bearzotti, All. Vivarini.
VIBONESE (3-5-2): Marson; Polidori, Risaliti, Mahrous; Ciotti, Basso, Cattaneo (Bellini), Gelonese, Grillo (29’pt Senesi); Ngom (La Ragione), Sorrentino (Fomov). A disposizione; Mengoni, Tumbarello, De Marco, Alvaro, Fomov, Vergara, Persano, Mauceri, Cigagna, All. D’Agostino
Arbitro: Fabio Pirrotta della sezione di Barcellona Pozzo di Gotto.
Ammoniti: De Santis, Welbeck, Fazio, Vazquez (CZ) Senesi (VB)
Fine di girone di andata al Ceravolo si scontrano Catanzaro e Vibonese per il cosiddetto derby dell’amicizia che finisce in parità 1-1 con una prestazione delle aquile assolutamente vergognosa dimostrando limiti atavici che nessun allenatore potrà mai aggiustare con gli uomini a disposizione.
Vivarini, il trainer giallorosso, manda in campo quella che si può definire la sua formazione tipo con Martinelli che riprende il suo posto come braccetto destro di difesa.
Il primo tempo segue il canovaccio previsto Catanzaro in attacco e Vibonese tutta arroccata dietro la linea della palla e come noto questo tipo di atteggiamento non è molto consono alla manovra giallorossa incapace di creare superiorità numerica e costruire gioco.
Quindi viene fuori un primo tempo nervoso con ben quattro ammoniti nelle fila giallorosse e con solo due palle gol per le aquile create dall’estro di Vandeputte che con due tiri da fuori impegna severamente Marson, sia dopo pochi minuti dall’inizio della contesa e soprattutto allo scadere del tempo.
Da segnalare che la Vibonese ha dovuto sostituire l’ex Grillo con Senesi per infortunio e che mai si è mai presentata nell’area di rigore giallorossa.
Il secondo tempo inizia con un palo su punizione di Vandeputte e due occasioni sprecate da Ngom per la Vibonese specialmente una, solo davanti a Branduani.
Il clichè della partita non è cambiato anzi al Vibonese è divenuta pure più pungente, mentre le aquile ad di la di una palla gol per Scognamillo parata di istinto da Marson, non ha creato più nulla nonostante i cambi.
All’84’ Vazquez già ammonito si faceva espellere nella foga di recuperare un pallone e sulla punizione susseguente Martinelli deviava in rete per il vantaggio incredibile degli ospiti.
Ci pensava Carlini con una rovesciata cross a pareggiare in maniera alquanto insperata e fortunosa.
Il Catanzaro si buttava avanti alla ricerca anche della vittoria ma prima Curiale sprecava e successivamente né Carlini né Curiale stesso riuscivano a trovare il pertugio per tirare.
Finiva così con un pareggio che a nulla serve alla causa giallorossa, anzi acuisce i problemi già esistenti di organico e mascherati contro Foggia e il quarto d’ora finale del primo tempo contro Il Campobasso.
