Dall’urna della Lega di Serie C per il Catanzaro è venuta fuori come avversaria l’Albinoleffe di Marco Zaffaroni.
La squadra del Presidente Andreoletti gioca allo stadio “Città di Gorgonzola è giunta ai quarti di finale play off dopo aver eliminato al primo turno il Pontedera grazie ad un gol dell’attaccante Jacopo Manconi, al secondo turno il Grosseto che era andato avanti con Polidori, ma i bianco celeste hanno sovvertito il risultato sempre con Manconi e Canestrelli nella ripresa e poi dopo aver perso in casa col Modena è andato a espugnare il Braglia vincendo per 2-0 con gol nel finale di Tomaselli e raddoppio sempre di Manconi su rigore.
È proprio l’attaccante di 27 anni di Vizzolo Predabissi la stella della squadra lombarda infatti in campionato ha messo a segno ben 15 reti e nei play-off altri tre.
In campionato la squadra di Zaffaroni non ha avuto un gran cammino dove ha navigato sempre intorno al nono/decimo posto, e solo dopo un gran finale con 13 punti nelle ultime sei partite è riuscito a chiudere al settimo posto della regular season, totalizzando 57 punti frutto di 14 vittorie 15 pareggi e 9 sconfitte con 43 gol realizzati e 36 subiti.
In casa l’Albinoleffe ottenendo solo 24 dei 57 punti totali ha vinto solo 5 delle 19 partite giocate, mentre ne ha pareggiate 9 e perse 5 segnando e subendo lo stesso numero di reti 38. La squadra lombarda gira attorno al francese Gael Genevier 39 anni e gioca con un 3-5-2 quindi con o schieramento a specchio rispetto alla squadra del Catanzaro.
Le aquile arrivano a questi quarti di finale dopo quasi un mese di stop grazie al secondo posto ottenuto in campionato che le ha permesso di saltare i primi tre turni, ma non si sa bene in quali condizioni fisiche, di certo non sarà della partita Risolo infortunatosi in allenamento.
I precedenti fra le due squadre risalgono agli ultimi due campionati di serie B giocati dal Catanzaro e cioè 2004/2005 e 2005/2006, quando l’Albinoleffe giocava allo stadio “Azzurri D’Italia” di Bergamo.
I risultati furono due pareggi: mercoledì 06/10/2004 esordio in panchina giallorossa per Gigi Cagni che sostituiva Piero Braglia e finì 1-1 con i locali in vantaggio con Davide Possanzini al sesto e pareggio delle aquile su autogol su autogol di Minelli al minuto 78.
In quella partita l’allenatore giallorosso schierò Manitta in porta, Grava, il povero Vanacore, Bonomi e Dal Canto in difesa, De Simone, Alfieri e Briano a metacampo, Vicari tornante di destra e Benni Carbone alle spalle dell’unica punta Cammarata, nel secondo tempo entrarono Arcadio al posto di VIcarei, Corona al posto di Alfieri e Tommaso Dei a due minuti dalla fine al posto di Cammarata.
Invece sabato 29/10/2005 finì 0-0 con l’allenatore dell’epoca Sergio Buso che mando in campo Belardi in porta, Di sole, Zini, Ceccarelli e Sussi in difesa, Calzi, Russo, Gissi e Rizzato a centrocampo, con Nervo a giocare alle spalle di Corona, nel secondo tempo Mattioli sostituì Calzi e poi Sorrentino a tempo quasi scaduto Nervo.
In entrambe le partite le aquile avrebbero meritato di più. L’inizio della contesa è per le ore 18.00 di domenica 30 maggio e l’arbitro designato per questo incontro è il Sig. Matteo Gualtieri della se. AIA di Asti.