Sabato alle ore 14.00, nel quartiere di Mompiano a Brescia, la banda di Vivarini affronta le rondinelle locali per la trentesima giornata di campionato, in una partita importante in ottica di piazzamento ai play-off, con le due squadre distanziate di 10 punti.
La squadra lombarda, ripescata dopo la sconfitta ai play-out nella doppia sfida con il Cosenza, ha 38 punti in classifica con 9 vittorie, altrettante sconfitte e 11 pareggi, segnando 32 reti e subendone 30.
In casa, il Brescia ha un ruolino di marcia di 5 vittorie, altrettanti pareggi e 4 sconfitte, di cui l’ultima risale al 26 dicembre 2023 contro il Parma per 2-0. Ha segnato 16 gol, di cui 4 nell’ultima vittoriosa partita fra le mura amiche contro il Palermo, e ne ha incassati 14.
Con Gastaldello in panchina, il Brescia ha sostituito la guida tecnica il 14 novembre 2023, dopo la sconfitta interna per 3-0 con la Cremonese, assegnandola all’esperto e navigato Rolando Maran, con il quale ha ottenuto 6 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte.
Quindi, un avversario alquanto tosto per i giallorossi che all’andata, al Ceravolo, persero per 3-2 dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 2-0, con reti di Ambrosino e Vandeputte. Nella ripresa, prima Bjarnason, poi Bisoli e, a tempo scaduto, grazie a un errore tra Scognamillo e Fulignati, Flavio Bianchi diede la vittoria al Brescia.
I precedenti in campionato sono ben 20, di cui 19 in Serie B e 1 in Serie A, giocatosi il 19 ottobre 1980, che vide il Catanzaro di Tarcisio Burnich in testa alla classifica grazie a un gol di Borghi. Poi il pareggio bresciano grazie a un’autorete di Sabadini su tiro di Bergamaschi, lasciò i giallorossi in testa con 7 punti, in condivisione con Inter, Fiorentina e Roma.
Le altre 19 partite giocate in Serie B dicono che il Brescia ha vinto 8 volte, altrettante sono finite in parità, e 3 sono state le vittorie del Catanzaro. L’ultima vittoria bresciana risale all’ultimo confronto giocato fra le due squadre il 18 marzo 2006, quando le rondinelle vinsero per 2-0, grazie alle reti nella ripresa del centravanti Bruno e di Mounard a tempo scaduto.
L’ultimo pareggio risale al 3 dicembre 1989, quando le aquile di Giovan Battista Fabbri impattarono 0-0, mentre l’ultima vittoria del Catanzaro risale al 9 febbraio 1986, quando la squadra, alla cui guida c’era il duo Veselinovic-Scorsa, espugnò il Rigamonti grazie a un’autorete di Giorgi su calcio di punizione di Bagnato.
Le altre vittorie del Catanzaro riguardano il campionato 1960/1961, quando una doppietta di Gennaro Rambone capovolse l’esito dell’incontro dopo l’iniziale gol bresciano di Recagno, e il campionato 1972/1973, esattamente il 12 novembre 1972, quando una doppietta di Rizzo, intervallata da un’autorete di Del Favero, consentì ai giallorossi di Mister Lucchi di vincere 3-0.
Due pareggi sono degni di essere ricordati: quello del 16 giugno 1974, quando un gol di Gori al minuto 82 sancì di fatto la salvezza dei giallorossi guidati da Carmelo Di Bella, pareggiando il gol bresciano di Salvi, e quello del 6 novembre 1977, quando il terzino bresciano Podavini segnò a 7 minuti dal termine, dopo una partita dominata dal Catanzaro che agguantò il pareggio al minuto 87 grazie a Palanca, che salvò la squadra di Sereni.
Per Iemmello & Co. l’occasione di riprendere il cammino interrotto bruscamente sabato al Ceravolo, contro la Reggiana, ma non sarà semplice. Dirigerà l’incontro il Sig. Francesco Cosso di Reggio Calabria, mentre al VAR ci saranno Luigi Nasca e Paride Tremolada.
Infine, una nota di colore: è stata vietata la trasferta ai residenti di Catanzaro e provincia; ebbene, il settore ospiti è sold-out perché i tifosi giallorossi esistono ovunque.