Lo stadio Zini di Cremona ospiterà sabato sera, alle ore 20.30, la partita di ritorno di semifinale play-off tra la locale squadra della Cremonese e il Catanzaro. Gli incontri saranno diretti dall’arbitro Mariani di Aprilia, coadiuvato al Var da Mazzoleni. Questa designazione, al di là delle speculazioni, suscita perplessità, considerando l’episodio della semifinale di ritorno a Padova, quando fu convalidato un gol nonostante un netto fuorigioco che influenzò il portiere. La designazione dell’addetto al Var è altrettanto discutibile, considerando i precedenti associati a questo arbitro.
Passando all’analisi della partita, va sottolineato che il risultato del match di andata, disputato al Ceravolo martedì sera, si è concluso sul pareggio 2-2. Questo risultato lascia alla Cremonese un’unica possibilità di superare il turno: vincere. Altri risultati consentirebbero al Catanzaro di avanzare in finale.
La squadra di Stroppa, giocando in casa, ha accumulato 32 punti: 9 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte, con 26 reti segnate e 15 subite. Il Catanzaro, in trasferta, ha ottenuto 8 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, con 25 reti segnate e 22 subite.
I favori del pronostico sono chiaramente per i padroni di casa, considerando non solo il vantaggio del doppio risultato ma anche la qualità della rosa. È probabile che Stroppa ruoti alcuni giocatori impiegati martedì, mentre Vivarini potrebbe recuperare Situm, ma per il resto schiererà gli stessi undici iniziali.
Il Catanzaro non ha mai vinto a Cremona, ottenendo solo 6 pareggi su 13 partite giocate, di cui l’ultimo risale al campionato appena concluso (0-0 il 19/08/2023). Inoltre, ha subito sette sconfitte, l’ultima delle quali il 04/09/2005 (2-0 per la Cremonese), con gol di Prisciandaro e Carparelli nel secondo tempo.
La tifoseria giallorossa è in attesa, con la curva ospiti già sold-out e una presenza significativa di tifosi del Catanzaro anche negli altri settori.
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