A cinque giornate dal termine, il campionato di Serie B ancora non ha emesso alcun verdetto e in questo contesto ecco lo scontro al Ceravolo tra Catanzaro e Cremonese, con le due squadre distanziate di soli 4 punti a vantaggio dei grigiorossi, quarti in classifica con 59 punti (17 vittorie, 8 pareggi e 8 sconfitte, 43 reti realizzate e solo 28 subite), contro i 55 del Catanzaro.
Quindi, una partita molto importante, in quanto il Catanzaro, con una vittoria, potrebbe diminuire il gap dai lombardi e ambire a una posizione privilegiata in chiave play-off, mentre la Cremonese, uscendo con un risultato positivo dal Ceravolo, aumenterebbe, in caso di vittoria, o manterrebbe invariate le distanze, in caso di pareggio, dai giallorossi.
La Cremonese è la squadra che, assieme al Parma, ha totalizzato più punti lontano dalle mura amiche, ben 33, con 10 vittorie, 3 pareggi e sole 3 sconfitte, con 22 reti segnate e solo 14 incassate. La squadra allenata da Stroppa, subentrato a Ballardini dopo poche giornate di campionato, ha quasi abbandonato la lotta per la promozione diretta in Serie B, perdendo due partite in casa in maniera clamorosa: con la Ternana sabato scorso 1-2 e con il Feralpi Salò 0-1 tre sabati fa, e perdendo nel turno precedente anche a Bolzano 3-0 con il Su Tirol, quindi 3 sconfitte negli ultimi 4 turni che l’hanno allontanata dal Como.
Inutile scrivere che si tratta di una squadra di prim’ordine, dove milita uno dei migliori cecchini del campionato, l’esperto Massimo Coda, ma che in generale nella propria rosa ha elementi di categoria superiore: basti pensare all’esterno Sernicola, a Vazquez, a Johnsen, tanto per citarne alcuni. Dal Ceravolo, la Cremonese è uscita indenne 8 volte sulle 12 partite disputate, pareggiando 5 volte e vincendo 3 partite, mentre le sconfitte sono state 4, oltre a una in Coppa Italia, vinta dalle aquile per 4-1 (doppietta di De Agostini, Bivi su rigore e Mariani per il Catanzaro, e gol della bandiera per i lombardi nel finale di Rebonato). L’ultima partita fra le due squadre sul campo del Catanzaro è stata disputata il 14/01/2006, giornata 23 del campionato di Serie B, con risultato di parità 1-1, con vantaggio ospite di Carparelli e pareggio di Corona per i giallorossi.
L’ultima vittoria della Cremonese risale alla giornata 15 del campionato di Serie B 1988/1989, il 18/12/1988, quando l’ex Bivi, con tanto di esultanza, segnò sotto la Ovest, su passaggio di Attilio Lombardo, al minuto 13 del secondo tempo. L’ultima vittoria del Catanzaro risale invece al campionato di Serie B 1983/1984, giornata 13, quando sotto un diluvio universale i giallorossi sconfissero i grigiorossi per 1-0, con gol sotto la Curva Ovest, a 4 minuti dal termine, di Raimondo Marino. L’undici schierato in quell’occasione dall’allenatore Mimmo Renna fu Cervone, Destro, Venturini, Marino, Boscolo, Sassarini; Trevisanello, Conca, Bivi, Gobbo e Musella.
Nella ripresa subentrarono Raise al posto di Conca e Pino Lorenzo al posto di Musella. Fra i precedenti, anche un pareggio con polemiche, quello del 4/12/1977, tredicesima giornata, quando gli ospiti neo promossi riuscirono a pareggiare nel finale con il mediano Pardini, in palese posizione di fuorigioco, il gol messo a segno da Mondello, sostituto di Palanca influenzato. Il gol del pari della Cremonese, assieme ai tanti fuorigioco inesistenti chiamati contro il Catanzaro dal guardialinee – all’epoca si chiamava così – sotto i distinti, fece sì che l’arbitro Romeno Paparesta di Bari fosse assediato negli spogliatoi fino a tardissima sera, il che comportò la squalifica del Militare per una giornata.
Nella Cremonese del compianto Emiliano Mondonico, con il numero undici, giocava il povero Gianluca Vialli. Fra i giallorossi in dubbio D’Andrea, mentre fra gli ospiti non dovrebbero giocare il portiere Andrea Jungdal, che sarà sostituito da Saro, e il difensore Alessandro Tuia, al cui posto giocherà il georgiano Lochoshvili. Inutile scrivere che lo stadio Ceravolo sarà sold-out e che gli uomini di Vivarini saranno chiamati a un’impresa. L’arbitro dell’incontro, che avrà inizio alle ore 16.15, sarà il Sig. Federico Dionisi della sez. de L’Aquila, mentre al VAR ci saranno Meraviglia e Pagnotta.
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