CATANIA-CATANZARO 1-2 47’ Biasci 56’ Vandeputte 61’ Moro SU RIGORE
CATANIA : Sala; Albertini, Claiton, Monteagudo, Ropolo (65’ Simonetti); Rosaia (83’ Cataldi), Provenzano (57’ Sipos), Greco; Biondi (83’ Bianco), Moro, Russini (57’ Russotto). All. Baldini. A disp: Stancampiano, Ercolani, Lorenzini, Zanchi, Izco, Bianco.
CATANZARO : Branduani; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Bayeye, Sounas (90’ Cinelli), Maldonado (83’ Welbeck), Verna, Vandeputte (74’ Byarkason); Vazquez (45’st Gatti), Biasci (74’ Bombagi). All. Vivarini. A disp: Nocchi, Romagnoli, De Santis.
Arbitro : Monaldi di Macerata.
Ammoniti Biasci, Scognamillo, Vandeputte, Claiton, Provenzano, Maldonado, Martinelli, Ropolo Monteagudo
Al Massimino sfida tra nobili decadute fra Catania e Catanzaro, con i giallorossi che riescono ad espugnare lo stadio etneo con una prestazione gagliarda tutta il contrario di quella giocata lunedì sera col Palermo.
Vivarini manda in campo Branduani in porta, Martinelli Fazio e Scognamillo in difesa, Bayeye e Vandeputte esterni Verna, Sounas e Maldonado a centrocampo, Biasci e Vazquez in attacco.
Il primo tempo è una battaglia senza esclusione di colpi e a rimetterci da un lato è il Catania che non riesce a rendersi mai pericoloso, dall’ altro il Catanzaro che ne esce con 4 ammoniti.
Il Catanzaro, facendo un pressing alto, ha creato varie opportunità per passare in vantaggio, ma troppa l’imprecisione degli avanti giallorossi che con Verna, Vandeputte, Bayeye non riescono ad inquadrare la porta da ottima posizione; il più pericolo è stato Vazquez che prima fa fare un’ottima parta a Sala, il portiere del Catania, mentre in un’altra occasione la pala sfiora il palo.
Il secondo tempo inizia con i giallorossi di nuovo ad attaccare alti e su un cross di Vandeputte, Monteaugdo respinge sui piedi di Biasci che non si fa pregare e infila Sala con un bel diagonale.
La reazione del Catania non c’è e su una punizione di Russini ribattuta, parte un contropiede dei giallorossi, oggi in maglia bianca, Albertini non riesce a liberare perdendo palla su pressing di Biasci, il quale passa a Vandeputte che insacca, per il 2-0.
Partita finita, ma che…. Baldini opera due cambi offensivi facendo entrare in campo Russotto e Sipos, al posto di Russini e Provenzano e gli uomini di Vivarini perdono i riferimenti.
Sipos ha la palla per accorciare le distanza ma Branduani salva, e sul prosieguo Bayeye, uno dei migliori in campo, purtroppo non rinvia e l’ex giallorosso Russotto lo anticipa e l’esterno giallorosso fa fallo da rigore, che Luca Moro, che si è visto solo in questa occasione, trasforma, spiazzando Branduani.
La partita si fa incandescente, ma i giallorossi controllano con molto mestiere, ma Martinelli sbaglia un retropassaggio e Sipos potrebbe pareggiare, supera Branduani e tira, ma Scognamillo alla disperata salva in angolo.
A quel punto la partita finisce, le aquile prima con Vazquez prima e Bombagi dopo avrebbero la possibilità di chiuderla ma si deve arrivare al minuto 97 per considerare vinta la partita.
Quindi arriva la prima vittoria del 2022 e si è trattata di una vittoria convincente contro un Catania che ha cercato di rendere la partita una corrida, ma facendosi tanto del male.
Inesistente Moro, bloccato Greco, gli etnei non hanno saputo fare un’azione degna di nota.
Gli uomini di Vivarini invece hanno giocato una partita finalmente da squadra, non facendosi intimorire dagli avversari.