BARI-CATANZARO: 2-1 18’Antenucci 41 Cianci 46 p.t.Simeri
Bari: Frattali; Pucino, Terranova, Gigliotti, Ricci (61’ Mazzotta) Maita (30’ D’Errico), Bianco (78’ Scavone), Mallamo; Botta( 78 Di Gennaro)’; Antenucci; Simeri(61’ Cheddira). All. Mignani Panchina: Polverino, Plitko, Celiento, Citro, Lollo, Belli, Paponi
Catanzaro Branduani; Martinelli, Fazio, Scognamillo; Rolando (37’ Porcino, 68’Bearzotti), Welbeck, Verna ( 62’ Cinelli), Carlini (62’ Vazquez), Vandeputte; Bombagi, Cianci. All. Calabro
Panchina: Nocchi, Romagnoli, Tentardini, De Santis, Curiale, Vazquez, Monterisi, Porcino, Cinelli, Risolo, Bearzotti, Gatti
Arbitro: Daniele Rutella di Enna
Big-match al San Nicola di Bari tra i galletti e le aquile, prima contro seconda prima di questa partita che si è conclusa con la vittoria dei padroni di casa per 2-1
Mister Calabro recupera Martinelli e Rolando e pertanto schiera la formazione che in questo momento sembra la titolare.
Il primo tempo è molto bello e tirato con i giallorossi propositivi nei primi dieci minuti con due tiri da fuori di Bombagi e Vandeputte.
Poi prende in mano il gioco il Bari che si rende pericoloso un paio di volte con Mallamo, in questo periodo la difesa del Catanzaro sembra soffrire soprattutto la velocità di Simeri, e infatti su un cross dalla destra Antenucci, tutto solo in area di rigore, è libero di effettuare una gran girata e battere Branduani.
Con calma dopo poco il Catanzaro riprende in mano il gioco, senza creare granchè, ma mettendo pressione ai difensori del Bari.
Rolando esce dopo la mezzora ed entra Porcino con spostamento a destra di Vandeputte, mentre in precedenza D’Errico aveva sostituito l’ex Maita infortunatosi. Su azione da fallo laterale, Cianci si costruisce il gol del pari stra-meritato.
A tempo scaduto, FAZIO LISCIA UNA PALLA FACILE E Simeri facilmente batte Branduani per 2-1
Il secondo tempo vede all’inizio un Catanzaro votato all’attacco e Frattali salva un gol fatto, poi pian piano il Bari prende le misure e parte in contropiede sfiorando il 3-1 per eccessivi cincischiamenti.
Calabro nel frattempo ha sostituito Carlini e Verna, con Cinelli e Vazquez senza sinceramente cavare un ragno dal buco, poi si fa male pure Porcino e il trainer giallorosso manda in campo Bearzotti ben sapendo che non potrà fare il quinto cambio e quindi condannando la propria squadra ad un gioco sterile, con Bombagi, incapace di creare superiorità numerica e neanche di un lampo di genio, con le aquile che continuano a gira palla lentamente.
Nel finale però, proprio nell’ultima azione, Vandeputte, il migliore dei suoi, avrebbe la palla del pari, ma tira fuorI.
Finisce, così, con la vittoria del Bari che ha sfruttato la giornata allegra della difesa del Catanzaro, in cui l’unico a salvarsi è stato Scognamillo; in attacco il solo Cianci, fintanto è stato supportato dal gioco si è espresso bene, ma nel secondo tempo pian piano è scomparso, mal supportato da Vazquez. Insomma a dirla in maniera alquanto semplice, la difesa e il non gioco del secondo tempo hanno consegnato la vittoria ad un Bari che non ha fatto molto per vincere se non sfruttando cinicamente le due occasioni che gli sono capitate. Ha diretto benissimo la partita il Sig. Rutella di Enna, una volta tanto è giusto segnalarlo.
