US Catanzaro: vergognosa prestazione contro il Palermo in 11 contro 9

US Catanzaro
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CATANZARO-PALERMO      75’ Evacuo rig.88’ autorete di Casoli

CATANZARO: Branduani; Fazio, Riccardi (68’ Curiale), Martinelli; Garufo (56’ Carlini), Verna, Altobelli 68’ Corapi), Baldassin (55’ Casoli), Contessa (79’Pinna) Evacuo, Di Massimo. All. Calabro. A disp: Iannì, Di Gennaro, Cusumano,  Salines,  Di Piazza, Riggio,  Risolo,

PALERMO: Pelagotti; Almici, Palazzi, Marconi (83’ Lucca), Crivello; Odjer, Broh; Kanoute, Rauti (89’ Peretti) Valente; Saraniti (55’Accardi). All. Filippi. A disp: Faraone, Doda, Corrado.
ARBITRO : Perenzoni di Rovereto

Ammoniti : Contessa, Riccardi,  Rauti, Fazio, Odjer, Curiale

Espulso: Broh per doppia ammonizione, Crivello

Al Ceravolo, recupero della 7 giornata di campionato di serie C girone C, scontro tra due nobili decadute Catanzaro e Palermo, che non si incontrano in questo stadio da 30 anni dopo tante sfide epiche in serie B

Calabro dopo la bruttissma prestazione di Terni manda in campo Branduani in porta, il trio di difeso confermato con Fazio, Martinelli e Riccardi, Garufo e Contessa sugli esterni  Baldassin  Altobelli e Verna a centrocampo Evacuo e Di Massimo in avanti.

Quindi rimangono esclusi rispetto alla partita di Terni Pinna, Corapi, Casoli e Carlini.

Filippi l’allenatore del Palemo manda come previsto in campo anche l’ex Kanoutè che dopo 20 minuti fallisce una palla gol clamorosa su lancio di Broh.

Nei primi trenta minuti dominio rosanero con maglia nera con i giallorossi incapaci di produrre una banale azione di attacco, con un centrocampo evanescente e senza idee.

Proprio alla mezzora le aquile hanno l’occasione per andare avanti ma Pelagotti compie un prodigioso intervento su colpo di testa di Evacuo, dopo un cross di Contessa.

Il Palermo continua a fare la partita, ma i giallorossi in contropiede hanno una palla gol clamorosa con Di Massimo, che, in contropiede e ben lanciato da Baldassin, tutto solo tenta un pallonetto spedendo la palla sul fondo,si era la minuto 38’.

Lo stesso Di Massimo ha due minuti dopo una buona palla in area, ma il tiro dritto per dritto finisce fuori.

Insomma un primo tempo che ha visto il Palermo avere il pallino del gioco,  che però al di la dell’ azione fallita da Kanoutè non ha creato pericoli a Branduani, con la squadra di Calabro assolutamente disarmante per tutto il primo tempo (nei primi dieci minuti non ha mai superato la propria metà campo) e nonostante tutto tre palle gol nitide sprecate.

Il secondo tempo inizia con l’espulasione di Broh per doppia ammonizione, ma i giallorossi nonostante i cambi effettuati in corsa non riesce a creare zero azioni e zero tiri, anzi è Almici su punizione a sfiorare il vantaggio per i siciliani, con Branduani che salva sulla propria destra.

Al minuto 29 Di Massimo, come domenica scorsa, si procura un rigore su fallo di Crivello che viene espulso dall’arbitro in quanto l’attaccante giallorosso era in chiara occasione da rete;Evacuo trasforma spiazzando Pelagotti e portando in vantaggio le aquile.

Undici contro nove la partita sarebbe chiusa, ma i giallorossi non affondano e i rosanero si procurano una punizione dall’esterno destro che Almici tira amgistralmente sulla palla si tro Casoli che devia in rete, per il pareggio meritatissimo del Palermo.

Finisce veramente in modo vergognoso una partita giocata malissimo dagli uomini di Calabro che nonostante il doppio vantaggio numerico si son fatti raggiungere.

Una squadra costruita male con un’accozzaglia di calciatori arrivati qua e la a fine carriera e un’allenatore indecente.