Sabato alle 17.30 al Nicola Ceravolo di Catanzaro si sfideranno le aquile e il Bisceglie per la giornata n. 34 del girone C della Serie C.
Si tratta di un testa coda con il Catanzaro, quarto, che lotta per avere un ottimo piazzamento in vista dei Play-off e il Bisceglie penultimo che cerca di arrivare più in alto in vista dei play-off.
La squadra del presidente Canonico ha cambiato allenatore all’inizio del mese di febbraio affidandosi nelle mani di Aldo Papagni, biscegliese doc.
I nerazzurri hanno solo 24 punti in classifica, grazie a 5 vittorie, 9 pareggi e 17 sconfitte con 25 reti segnate e 46 subite.
In trasferta lo score dei pugliesi è di 2 vittorie (di cui una recente a Caserta) 4 pareggi e 9 sconfitte, segnando però ben 16 gol.
Il Bisceglie si affida ad uomini abbastanza esperti tipo l’ex (mai rimpianto) Priola e Giron in difesa, Cittadino e Maimone a centrcampo e Rocco e Makota in avanti.
I precedenti al Ceravolo sono 11 (il primo risale l’11/04/1948 con la vittoria del Catanzaro per 5-1) con 6 vittorie giallorossi e 5 pareggi di cui 3 per 0-0.
L’anno scorso, il 12/01/2020, finì 2-1 per i giallorossi con reti di Nicoletti (tiro deviato dal difensore Turi), a fine primo tempo, Giannone ad inzio ripresa e gol di Ebawa al quarto d’ora del secondo tempo per il Bisceglie e poi tanta sofferenza per gli uomini all’epoca allenati da Grassadonia.
All’andata le aquile vinsero al Ventura per 3-1 dopo un inizio choc con vantaggio su rigore del Bisceglie ad opera di Cittadino, e rimonta con Di Massimo a fine primo tempo e poi Contessa ed Evacuo ad inizio ripresa.
Nei giallorossi mancheranno Corapi e Martinelli infortunati e Fazio squalificato, quindi formazione quasi obbligata per Calabro con Riccardi che dovrebbe giocare da centrale difensivo, Gatti che prenderà il posto di Martinelli e Risolo a centrocampo.
Mentre ci sarà il solito dilemma su chi affiancare a Di Massimo in attacco tra Curiale ed Evacuo.
Arbitro della partita il Sig. Emanuele Frascaro della se. AIA di Firenze.
Inutile dire che per Carlini & Co è fondamentale vincere per cercare di agguantare il terzo posto.