US Catanzaro: vittoria a Brescia 2-3, decide Bonini la minuto 95’

Brescia Catanzaro 26.01.2025
Brescia Catanzaro 26.01.2025

BRESCIA-CATANZARO: 2-3 (4’pt Nuamah; 12’pt Iemmello; 68’Bonini: 83’ Pigliacelli; 90+5’st  Bonini)

BRESCIA: Lezzerini; Dickmann, Adorni, Papetti (68’ Galazzi), Calvani  (81’ Bjarnason); Bisoli, Bertagnoli, Besaggio (46 Juric); Nuamah, Olzer (46’ Jallow); Borrelli (74 Bianchi). A disposizione: Avella, Andrenacci, Paghera,  Maucci, Corrado, Muca. Allenatore: Bisoli.

CATANZARO: Pigliacelli; Brighenti, Antonini, Bonini; Cassandro, Pontisso, Petriccione, Coulibaly (55’Buso),  Quagliata; Iemmello (90’ Pagano), Biasci (65’ Pittarello). A disposizione: Gelmi, Borrelli, Ilie, Brignola, La Mantia, Ceresoli, Maiolo. Allenatore: Caserta.

Arbitro: Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno

Al Rigamonti di Brescia, per la quarta giornata di ritorno, si affrontano le rondinelle locali e il Catanzaro. In molti pronosticano, visti i numeri del campionato, un pareggio, e infatti il pari si stava materializzando quando, però, Bonini, sul terzo assist di Quagliata, mette dentro il 3-2 per i giallorossi.

I due allenatori fanno giocare dal primo minuto i nuovi acquisti: Calvani per il Brescia e Quagliata per il Catanzaro, che a dire il vero aveva già giocato mezz’ora con il Pisa domenica scorsa.

Caserta deve fare di necessità virtù e sostituisce gli assenti Situm, Scognamillo e Pompetti con Cassandro, Brighenti e Coulibaly. Inoltre, fa giocare dal primo minuto Biasci al posto di Pittarello.

La partita inizia con il Brescia che va subito in vantaggio: Borrelli innesca Nuamah, che, poco dentro l’area, tira e, complice una deviazione di Brighenti, porta avanti le rondinelle. I giallorossi, sostenuti da circa 1500 tifosi, reagiscono subito grazie a un cross interessante di Quagliata che manda in tilt la difesa della squadra di Bisoli. Bonini non riesce a metterla dentro, ma poco dopo, sempre su un cross dell’ex Cremonese, arriva il pari grazie a un colpo di testa di Pietro Iemmello che beffa Lezzerini, che si porta praticamente la palla in porta.

Sono passati solo 11 minuti e per il resto della frazione si vede un Catanzaro che tiene palla senza rischiare, se non su un tiro da fuori di Bertagnolli, e un Brescia che tiene sempre Nuamah e Borrelli a pressare i difensori delle aquile, che non si rendono più pericolosi.

Il secondo tempo inizia con Bisoli che cambia Olzer con Juric e Besaggio con Jallow, ma dopo tre minuti il Catanzaro ha la palla per andare in vantaggio. Cassandro viene atterrato da Jallow e per l’arbitro Ferrieri Caputi è rigore. Tuttavia, Iemmello, come accaduto a Bolzano, alza il tiro, che purtroppo si infrange sulla traversa.

Il Brescia a quel punto prende coraggio, ma la difesa giallorossa tiene senza problemi. Le aquile, però, fanno fatica a ripartire, nonostante Buso entri al posto di Coulibaly, ammonito, e Pittarello sostituisca Biasci. La sua partita è discreta, ma senza incidere.

Al minuto 23 le aquile guadagnano un angolo e, su un cross di Quagliata, Bonini incorna per il 2-1. A quel punto Bisoli prova tutto: cambia prima Papetti con Galazzi, poi Borrelli, fischiato all’uscita dal pubblico, con Bjarnason al posto di Calvani. Praticamente 5 punte in campo e tre a difendere, tra cui Dimitri Bisoli, ma i giallorossi non riescono a ripartire come potrebbero e vorrebbero. Anche perché Pontisso è stanchissimo e Buso non è entrato in partita, soffrendo moltissimo le iniziative di Galazzi sulla destra, anche se Pigliacelli non è mai impegnato.

Al minuto 83, Iemmello impegna severamente Lezzerini, ma nell’azione successiva Pigliacelli esce a vuoto su un cross da destra e per Bianchi è facile impattare in rete. Il pareggio sembra materializzarsi, anche se il Brescia sembra averne di più, e Caserta cambia Iemmello con Pagano.

Al minuto 93, la difesa giallorossa si salva su una mischia furibonda, ma una ripartenza di Pontisso, con fallo subito da Quagliata, porta alla punizione. Lo stesso 3 giallorosso calcia la punizione e Bonini stacca imperiosamente, mettendo dentro il gol della vittoria, tra il tripudio della MAREA GIALLOROSSA, poiché Ferrieri Caputi fischia contestualmente la fine.

Il Catanzaro ottiene una vittoria importantissima che lo porta al sesto posto con 32 punti, con il sogno play-off che si materializza, e a guardare indietro, 10 punti sulle quint’ultime, Sampdoria e Sud Tirol. La partita è stata gradevole, con un grande Antonini in difesa, Bonini straordinario sia in difesa che come incredibile match winner della partita, e con un Quagliata che ha confezionato tre assist. Non male come rimpiazzo di Vandeputte