CATANZARO-FOGGIA: 2-1 16’EVACUO 34 Curcio (r) 73’ Carlini
CATANZARO (3-5-2) : Branduani; Riccardi, Fazio, Pinna; Garufo (65’Casoli), Verna (46’ Carlini), Corapi, Baldassin (76’Altobelli), Contessa; Di Piazza (46’ Curiale), Evacuo (60’ Di Massimo). All. Calabro. A disp: Iannì, Di Gennaro, Salines, Riggio, Evan’s, Risolo, i, Pipicella,
FOGGIA (3-4-1-2) : Fumagalli; Anelli, Gentile, Germinio; Kalombo (74’ De Masi), Garofalo (64’ Vitale), Raggio Garibaldi (85’Tascini), Ndiaye; Curcio (74’ Rocca); D’Andrea, Dell’Agnello. All. Marchionni. A disp: Di Stasio, Iannone, Agostinone, , Morrone, Lucarelli, Aramini, Pompa, Balde Balde,
Ammoniti: Curcio, Fumagalli D’Andrea Corapi, Ndiaye, Kalombo, Di Massimo, Pinna
Espulso: Anelli del Foggia
Al Ceravolo per la quinta giornata di Serie C girone C sono di scena due nobili decadute Catanzaro e Foggia.
Mister Calabro manda in campo Branduani in porta Riccardi (al posto dello squalificato Martinelli) Fazio e Pinna in difesa Garufo e Contessa esterni Corapi Verna e Baldassin a centrocampo e a sorpresa Evacuo e Di Piazza in avanti.
L’inizio dei giallorossi è veemente e Di Piazza per ben due volte ha ala palla del vantaggio la prima ditesta tirando fuori, la seconda a tu per tu con Fumagalli che viene anche superato dall’attaccante giallorosso che in precario equilibrio tira alto a porta vuota.
Al minuto 16 il gol meritato del Catanzaro con Evacuo che da fuori area fulmina di sinistra il portiere dei satanelli.
Il Catanzaro si addormenta un poco, ma il Foggi non crea assolutamente nulla.
Intorno alla mezzora prima Baldassin, con parata del portiere ospite in due tempi, e poi con Evacuo di testa le aquile sfiorano il raddoppio.
All’improvviso il Foggia pareggia: dopo un rimpallo Curcio si trova davanti a Branduani e si procura di esperienza in calcio di rigore che trasforma sulla destra del portiere giallorosso che era riuscito a intuire.
Siamo al minuto 34 e la gara cambia con il Foggia che diviene molto aggressivo, ma al minuto 40 Di Piazza avrebbe la palla del nuovo vantaggio aquile, ma solo davanti a Fumagalli colpisce un clamoroso palo.
Nel finale di tempo viene annullato un gol al Foggia di D’Andrea in fuorigioco millimetrico.
Insomma un primo tempo che doveva vedere le aquile avanti almeno di due gol e che invece sono stati inchiodati sul pari.
Calabro ad inizio secondo tempo cambia Verna con Carlini e lo sfortunato Di Piazza con Curiale.
Ma la squadra per i primi enti minuti non si giova dei cambi anzi il Foggia mena la danza senza creare granchè, però sempre nella metà-campo del Catanzaro.
Calabro cambia l’esausto Evacuo con Curiale, e pian piano la squadra giallorossa prende campo, anche se D’Andrea sfiora il palo di Branduani con un tocco di punta.
Ma è Fumagalli a salvare prima su Di Massimo e poi di Casoli subentrato nel frattempo a Garufo.
Al minuto 73 arrivo il gol della vittoria Carlini in semi rovesciata insacca alle spalle di Fumagalli su cross di Fazio.
Il Foggia subisce il colpo e rimane in dieci per espulsione di Anelli per colpo proibito in mischia.
Prima Di Massimo e poi per due volte Curiale potrebbero chiudere la partita ma in tutte le tre occasioni la palla di un palmo.
Nel finale il serrate del Foggia procura una punizione al limite deviata da Branduani e proprio al minuto 94 Gentile rischia di rovinare la festa al Catanzaro e ai suoi tifosi ma la palla finisce sull’esterno della rete.
Vince pertanto il Catanzaro in maniera meritata visto che ha creato durante la contesa almeno 8 occasioni clamorose da gol, ma la nota negativa è che per l’ennesima volta la difesa non coperta dal centrocampo ha ballato paurosamente, con Dell’Agnello sempre in anticipo sui difensori giallorossi.
