CATANZARO-PICERNO 2-0: 10’Biasci 41’ Sounas
CATANZARO: Branduani; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Bayeye (70 Byarkason), Verna (81’ Welbeck), Cinelli, Sounas (60’ Carlini), Vandeputte; Biasci (60’ Cianci), Vazquez (70’ Iemmello). A disp. Nocchi, Romagnoli, De Santis, Gatti, Maldonado, Bombagi. All. Vivarini.
PICERNO: Albertazzi; Setola, De Franco, Garcia, Vanacore; De Cristofaro, De Ciancio (28’st Dettori), Pitarresi (28’st Viviani), Parigi (10’stEsposito); Reginaldo (40’st Carrà), Vivacqua (10’st Gerardi). A disp. Viscovo, Finizio, Allegretto, D’Angelo, Alcides Dias, Guerra, Carrà, Di Dio. All. Colucci.
Arbitro: Federico Fontani della sezione di Siena.
Espulso: Gerardi.
Ammoniti: Martinelli, Cinelli, Setol
Recupero della seconda giornata di ritorno e netta affermazione dei giallorossi di Vivarini su un Picerno che non ha mai tirato nello specchio della prota in tutta la partita.
La stessa si è decisa nel primo tempo grazie ad i gol dei nuovi arrivati Biasci, gran colpo di testa, su un cross dalla destra di Scognamillo, e Sousas, dopo un’ azione corale che ha visto coinvolti nella fase finale della stessa Vandeputte e Biasci.
Ma la di la dei gol il primo tempo, anzi oseremmo dire tutto l’incontro ha visto un netto predominio dei padroni di casa, che hanno colpito anche due legni con Vazquez e poi su cross di Martinelli deviato da un difensore.
Vivarini ha mandato in campo la stessa formazione vincente a Catania, domenica scorsa, con Cinelli al posto dell’infortunato Maldonado.
Nella ripresa la partita si è fatta anche nervosetta per via dell’ingresso di Federico Gerardi, nel Picerno, il quale molto nervoso ha rimediato un cartellino giallo e un’espulsione per fallo di Martinelli, anche lui molto abbastanza teso.
Da segnalare che a venti minuti dalla fine ha fatto il suo ingresso Pietro Iemmello, al posto di Vazquez con tanto di ovazione.
Una vittoria quindi nettissima, oltre il risultato, che porta i giallorossi a quota 39 punti e domenica prossima ci sarà il vero banco di prova per la squadra di patron Noto al Ceravolo contro l’Avellino.
