Il piccolo comune montano di Fabrizia viaggia spedito sulle ali della legalità. Oggi, infatti, l’inaugurazione del campo di calcio a cinque intitolato a Francesco Fortugno, il politico assassinato mentre svolgeva l’incarico di vicepresidente del Consiglio Regionale della Calabria, ha lanciato un chiaro messaggio contro la ‘Ndrangheta.
Alla presenza del Prefetto di Vibo Valentia Francesco Zito, del Questore Annino Gargano, del Comandante Provinciale dei Carabinieri Bruno Capece, del Sindaco Francesco Fazio e della vedova Fortugno Maria Grazia Laganà, i piccoli calciatori del luogo si sono esibiti in una ‘partitella’ simbolica di inaugurazione del campetto da gioco.
La benedizione del parroco, don Ferdinando Fodaro, il quale ha voluto evidenziare come ‘ il bene chiama sempre altro bene così come la legalità chiama sempre altra legalità’.
“Ho accolto con grande gioia questa intitolazione – ha spiegato nel suo intervento, non nascondendo la sua grande emozione, la vedova Fortugno -. Lo sport aggrega molti giovani. È un luogo di civismo che educa al rispetto del prossimo. Nel calcio non c’è razzismo”. Ragazzi -ha ribadito la Laganà- date un calcio alla ‘Ndrangheta.”
Il Prefetto Zito ha rivolto un invito agli educatori ‘questi devono educare a crescere nella legalità e nella trasparenza’.
Anche il Sindaco Fazio, durante il suo intervento, ha voluto rimarcare come la sua amministrazione vuole investire sullo sport definendolo ‘veicolo di legalità’.