Dopo 90 anni di assenza, il Catanzaro fa il suo ritorno trionfale al Picco (e fortunatamente, stavolta, non a picco)!
Nel post-gara di Spezia-Catanzaro, il tecnico giallorosso Vincenzo Vivarini ha preso la parola in conferenza stampa per commentare la prestazione dei suoi ragazzi, che sono tornati a giocare al Picco dopo quasi 90 anni dall’ultima volta. Il mister si è mostrato soddisfatto della performance della squadra, esprimendo apprezzamento per la volontà di lottare che hanno dimostrato sul campo.
Una buona prestazione da valorizzare
“Abbiamo fatto una buona prestazione, sono contento e devo fare i complimenti ai ragazzi”, ha dichiarato Vivarini. Il tecnico giallorosso ha evidenziato la richiesta di applicazione fatta ai giocatori, sottolineando che questa è stata una componente fondamentale che era venuta meno nelle ultime trasferte. “Abbiamo trovato la voglia di lottare e questo ci fa ben sperare per il futuro”, ha aggiunto, mettendo in luce la determinazione della squadra.
Difficoltà contro lo Spezia
Vivarini ha poi analizzato le difficoltà incontrate contro lo Spezia, sottolineando che la squadra avversaria non era solo basata sulle ripartenze ma disponeva di individualità importanti, citando il caso di Verde. “Non era una partita facile, ma dobbiamo essere contenti per quanto fatto”, ha commentato Vivarini, evidenziando l’impegno e la compattezza dimostrati dalla sua squadra.
Cosa è mancato e i giovani come chiave di successo
Il tecnico ha poi identificato la mancanza di convinzione e consapevolezza come un punto critico. Ha sottolineato la necessità di ripartire dalla prestazione positiva e di dare importanza ai giovani e ai nuovi arrivi. Vivarini ha elogiato Antonini, sottolineando il contributo prezioso dato in fase di copertura.
D’Andrea e l’apporto dei tifosi
Sull’inserimento di D’Andrea a piede invertito, il tecnico ha riconosciuto gli spunti positivi e l’energia, ma ha anche sottolineato la necessità per il giocatore di acquisire consapevolezza e personalità. Riguardo ai tifosi, Vivarini ha lodato l’accoglienza incredibile del pubblico di Catanzaro, evidenziando la passione dimostrata nonostante i chilometri che percorrono per sostenere la squadra.
Risorse alternative e l’assenza di Vandeputte
Infine, il tecnico ha affrontato l’assenza di Vandeputte, sottolineando che la squadra dispone di una rosa completa con alternative valide. Ha evidenziato la competizione sana all’interno del gruppo, affermando che Stoppa ha davanti un grande giocatore ma che ci sono altre opzioni da sfruttare.
In conclusione, le parole di Vivarini riflettono la volontà di costruire su questa prestazione positiva e di guardare con ottimismo al futuro del Catanzaro in questa stagione calcistica.
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