La mitologia greca racconta della ninfa Clizia che, essendo innamorata del dio Apollo, seguiva i viaggi sul carro nel cielo. Dopo nove giorni a guardare il sole venne trasformata in girasole. Fiore che gira la sua corolla verso l’astro, come faceva Clizia.
Da questa leggenda, narrata da Ovidio nelle Metamorfosi, questo fiore può avere il significato di ossessione per la persona di cui ci si è innamorati. Quindi, simbolo di profondo attaccamento ad una persona o di un amore non ricambiato. A seconda dei casi, simboleggia una vera e propria ossessione.
Se i girasoli hanno da sempre ispirato gli artisti un motivo ci sarà. Chi ha avuto la fortuna di vedere un campo di questi splendidi fiori sicuramente capirà il fascino e l’unicità dello scenario di una pianta regale nella sua semplicità. Fiori che seguono il sole, che sono anche il simbolo dell’estate e di romanticismo.
Il flashmob tra i girasoli
In Calabria, precisamente a San Floro (Catanzaro), Stefano Caccavari, un giovane imprenditore fondatore di una start up agricola, ha creato il primo campo di girasoli che potranno essere raccolti venerdì 5 luglio presso la sua azienda. Sì, avete letto bene: chi vuole potrà portarsi a casa alcuni dei 15.000 bellissimi girasoli che puntano a est su una collina di San Floro e che costituiscono un panorama incantevole.
Lo annuncia lui stesso tramite la sua pagina di Facebook.
“Cari amici visto che abbiamo 15.000 splendidi girasoli, vi vorrei invitare al primo Flashmob (evento gratuito) per raccogliere i nostri girasoli e fare tante foto uniche! Ognuno può scegliere tutti i girasoli che vuole e portarseli a casa!
vi aspetto Venerdì 5 Luglio dalle 19 in poi! Ai partecipanti offriremo un aperitivo Mulinum! Passate parola!!!”
I campi di girasoli in Toscana sono stati la fonte di ispirazione per Caccavari e ora vuole condividere la bellezza del paesaggio con i calabresi.
“Vi aspetto venerdì 5 luglio, alle ore 19, per una passeggiata tra i girasoli: venite armati di coltello e tanta creatività. Potrete raccogliere gratuitamente i fiori, con cui realizzare composizioni nelle vostre abitazioni, fotografarle e condividerle sui nostri social”
Alle tre creazioni più belle verrà offerto un pane brunetto.
Annamaria Gnisci
