La roulette è uno dei giochi più amati in assoluto dagli appassionati di casinò di tutto il mondo e continua ad attirare aspiranti giocatori anche al giorno d’oggi. Quello che potrebbe apparire come un gioco moderno, però, ha in realtà delle origini molto lontane: sembrerebbe infatti che già i legionari dell’antica Roma amassero giocare alla cosiddetta “girella”, facendo ruotare uno scudo sulla punta di una lancia, e che lo stesso imperatore Augusto ne volle una all’interno del suo palazzo. Lo stesso termine roulette proviene infatti dal verbo francese rouler, che vuol dire rotolare, girare.
Come fare ad eccellere in questo gioco così amato sin dalla sua nascita? Scopriamolo insieme.
Non è solo questione di fortuna
Come accade per qualsiasi altra attività, non ha senso lanciarsi in questo gioco e sperare di vincere somme altissime senza prima essersi informati come si conviene sulle regole di base. Puntare esclusivamente sulla fortuna potrebbe funzionare senz’altro, ma in maniera davvero molto limitata, e le vincite saranno certamente ben minori rispetto alle perdite.
La soluzione più saggia in questo senso sta quindi nel conoscere a fondo le regole di gioco prima di pensare al numero sul quale puntare, cercando di muoversi nel modo migliore per accrescere le proprie possibilità di vincita. Appare dunque necessario dare una mano al caso durante il gioco, mettendo sul tavolo verde non solo le preziose fiches ma anche le proprie capacità di ragionamento, armi nettamente più utili rispetto alla semplice fortuna.
Matematica e probabilità
I giocatori esperti lo sanno bene: una buona preparazione (o anche solo infarinatura) in discipline matematiche rappresenta uno strumento di supporto non indifferente in un contesto come quello del casinò. Naturalmente per giocare, divertirsi e staccare la spina dalla quotidianità non è necessario avere una laurea in matematica o scienze statistiche: chiunque può tentare la fortuna e fare le proprie puntate senza avere nemmeno la minima idea di cosa sia il calcolo probabilistico.
Disporre di conoscenze anche minime in quest’ambito, però, non può che essere d’aiuto, mettendo il giocatore in questione in una posizione di vantaggio rispetto agli altri. Data la possibilità del 50% dell’uscita di un numero rosso (pari quindi a quella di uscita di un numero nero), ad esempio, sarà certamente più saggio provare a puntare inizialmente sul colore invece che sulle singole cifre per “rompere il ghiaccio” con il gioco, far lievitare il proprio budget e aspirare a somme man mano più alte.
Errori da principianti
Non basta la passione e la voglia di vincere per non sforare al gioco. Per molti principianti è difficile (se non impossibile) non cadere nei tipici errori commessi da chi non è a conoscenza delle dinamiche di questo gioco. Se i giocatori più esperti sanno perfettamente come sfruttare l’autodisciplina per dominare i propri impulsi e non cedere alla tentazione di strafare, chi si è appena avvicinato al mondo della roulette potrebbe avere non poche difficoltà, finendo per cacciarsi anche nei guai.
Come viene descritto in questa pagina che spiega in che modo è possibile vincere al tavolo della roulette, uno dei punti fondamentali consiste nel riconoscere il momento in cui è necessario smettere di puntare. Quando si è al tavolo verde, infatti, è complicato non farsi prendere la mano dalle emozioni forti e dalle aspettative di vincita; a rendere ancora più difficili le cose entrano in gioco anche i croupier, che sanno bene come stuzzicare i giocatori meno navigati e puntano spesso su sentimenti come l’invidia verso i vincitori e l’orgoglio personale.
Una soluzione che si rivela sicuramente utile in questo contesto è stabilire sin dall’inizio una somma di denaro da non superare, sia in caso di vincita sia di perdita. Prefissando una determinata cifra sarà infatti molto più semplice restare lucidi e con i piedi per terra; viceversa, se si arriva al tavolo da gioco convinti di poter resistere ad ogni scossone, si rischia di perdere più del dovuto.
L’illusione dei numeri ritardatari
Quella dei famosi numeri ritardatari è una leggenda davanti alla quale un giocatore esperto non può che sorridere. Basarsi sulla frequenza con la quale escono questi numeri è una tendenza che appartiene principalmente ai meno coscienziosi: puntare su di essi con la convinzione di aumentare le proprie possibilità di vincita non è che un’illusione.
Come la dura e sincera matematica ci insegna, infatti, il fatto che un numero non esca da un certo periodo di tempo non aumenta affatto le probabilità che lo faccia prima di qualunque altro: il numero in questione potrebbe continuare a non uscire per molto altro tempo. Ciò accade perché non c’è un preciso ordine di gioco né un modo per prevedere ogni quanto la pallina si fermerà su una data sezione della roulette; per farlo si dovrebbero utilizzare dei sofisticati strumenti capaci di analizzare a fondo i dati dal punto di vista scientifico, basandosi sulle leggi fisiche del moto.