Testo integrale della dichiarazione diramata dal gruppo consiliare di Forza Italia:
“La tragedia di Genova insegna che delle semplici rassicurazioni tecniche non ci si può fidare. E le rassicurazioni, per la verità molto superficiali, venute in queste ore dall’Anas Calabria circa le condizioni di salute del “nostro” Ponte Morandi non ci tranquillizzano per nulla. La lentezza con cui stanno avvenendo i lavori di manutenzione del ponte – iniziati addirittura nel luglio dello scorso anno – e l’indeterminatezza della conclusione degli stessi e dei successivi step suscitano più di un dubbio. E’ vero che la tecnica costruttiva della struttura catanzarese è diversa da quella genovese, ma dal dibattito di queste ore è emerso che per tutti i ponti esiste un’età programmata. Essendo il Morandi di Catanzaro addirittura più anziano di quello di Genova, le perplessità non sono campate in aria. Pertanto, ci sembra assolutamente necessario che l’Anas precisi ufficialmente e non solo sulla base di qualche telefonata con il Comune lo stato reale della situazione. Nessuno vuole fare allarmismi, per carità, ma riteniamo sia giusto pretendere che l’Azienda renda noto lo stato dei lavori, degli interventi effettuati, di quelli fa effettuare e, soprattutto, faccia conoscere ufficialmente e sulla base di documenti i risultati dei cosiddetti “sondaggi preliminari”. Anas fornisca elementi ufficiali anche per quanto riguarda i finanziamenti. Solo così sarà possibile rassicurare realmente la popolazione ed evitare il dilagare della psicosi-ponte che, visti i fatti di Genova, è più che comprensibile. La tragica esperienza di Genova purtroppo ha insegnato che la superficialità e l’approssimazione sono l’anticamera delle sciagure”.