Aeroporto di Lamezia: un anno di perdita e nuove speranze

aeroporto internazionale lamezia terme
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Aeroporto di Lamezia Terme: perdita di oltre 200.000 passeggeri in un anno e investimenti strategici per il rilancio, mentre si prevedono conferenze stampa per illustrare le prossime iniziative di Sacal e Ryanair

LAMEZIA TERME (CZ), 4 NOV 2024 – L’aeroporto di Lamezia Terme, pur rimanendo il principale scalo calabrese per movimentazioni di passeggeri e merci, continua a registrare un trend negativo. Secondo i dati forniti da Assoaeroporti, il raffronto tra il 2024 e il 2023 ha evidenziato una perdita di oltre 200.000 passeggeri nel solo ultimo anno.

Il mese di settembre ha confermato questa tendenza, segnando una flessione dell’1,9% nel numero di viaggiatori, nonostante l’aumento della movimentazione di merci, che ha visto un incremento del 12%. Questo andamento negativo non è una novità: i problemi di traffico aereo per il principale aeroporto della Calabria si sono manifestati già all’inizio dell’anno.

Nel confronto con gli altri scali regionali, Reggio Calabria sta vivendo una crescita, mentre Crotone mantiene un incremento più moderato. La situazione di Lamezia Terme, quindi, si fa sempre più complessa, richiedendo interventi urgenti per invertire il trend.

Negli ultimi mesi, la gestione dell’aeroporto ha visto significativi investimenti, come il rinnovamento completo dell’area partenze e l’apertura del primo hangar del Sud per la manutenzione degli aerei. Nonostante questi sforzi, la presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha dichiarato che ci si aspetta un’inversione di tendenza solo con l’arrivo dell’inverno, puntando a un aumento del 5% nel numero di passeggeri.

Per affrontare la crisi, Sacal, la società che gestisce gli aeroporti calabresi, sta riorganizzando il proprio management con la nomina di un nuovo consiglio di amministrazione. Martedì 5 novembre, si svolgeranno due conferenze stampa, una all’aeroporto di Lamezia e l’altra a quello di Reggio Calabria, con la presenza di Marco Franchini, amministratore unico di Sacal, e Fabrizio Francioni, capo della comunicazione di Ryanair in Italia.

L’obiettivo è chiaro: rilanciare Lamezia Terme e restituirle il ruolo di hub cruciale per la Calabria, ma il cammino sembra in salita.

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