Al via il primo fine settimana di rientro dalle vacanze che prevede bollino rosso nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 agosto. Lungo i 30 mila km di rete Anas (Gruppo Fs Italiane) è infatti previsto un incremento di traffico per il controesodo verso i grandi centri urbani e le regioni del Nord, ma anche per le ultime partenze in direzione delle località turistiche, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, compreso l’itinerario E45. Più degli altri anni, a causa dell’emergenza sanitaria, gran parte degli italiani si è spostata all’interno del Paese contribuendo ad un incremento del traffico sulle strade.
Ricordiamo che è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti domani 22 agosto dalle 08.00 alle 16.00 e domenica 23 dalle 7.00 alle 22.00.
Anas ha predisposto un piano di gestione che comprende tra l’altro l’impiego di 2.500 addetti e il monitoraggio h24 della rete di competenza. Per l’assistenza e il pronto intervento sono a disposizione degli utenti 200 operatori impegnati tra la Sala Situazioni nazionale e le 21 sale operative territoriali, tra cui quella dell’autostrada A2 “Autostrada del Mediterraneo”, dove Anas opera in affiancamento alla Polizia Stradale.
Il monitoraggio 24 ore su 24 del traffico riguarderà in particolare i principali assi strategici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; ilGrande Raccordo Anulare di Roma, laA91 “Roma Fiumicino” e la strada statale 148 Pontina nel Lazio, rientrata in gestione ad Anas a gennaio 2019 nell’ambito del piano “Rientro Strade” e arteria particolarmente trafficata, che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e il Garigliano; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna; sui versanti tirrenico e adriatico del centro Italia le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Abruzzo ed Emilia Romagna).
Infine al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli Venezia Giulia dai valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, il Raccordo Autostradale RA10 “Torino Caselle” in Piemonte, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia Romagna e Veneto.