FlixBus: il nuovo approccio al turismo sostenibile in Calabria

Flixbus
Flixbus

FlixBus potenzia i collegamenti interregionali: un viaggio alla scoperta della Calabria

FlixBus continua ad espandere i collegamenti interregionali con la regione della Calabria, potenziando le rotte operative verso le principali città e le mete più amate, investendo al contempo anche nelle località di piccole dimensioni e nei centri di interesse storico-culturale. Questa strategia è in linea con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di un turismo sostenibile e di valore aggiunto per il territorio.

Attraverso il sito web, l’applicazione FlixBus e i rivenditori fisici in tutta Italia, è possibile prenotare viaggi per 51 destinazioni in Calabria con un solo biglietto, inclusi viaggi notturni. Di queste destinazioni, ben 41 hanno meno di 20.000 abitanti, evidenziando l’impegno di FlixBus verso i piccoli centri e il sostegno per uno sviluppo turistico più sostenibile anche nelle zone meno collegate.

“Andiamo verso una nuova concezione del viaggio, che mette al centro la cura dell’ambiente e celebra la ricchezza e la diversità del territorio. Potenziando i servizi di mobilità collettiva verso le principali attrazioni turistiche, specialmente quelle difficilmente raggiungibili senza l’uso dell’auto, vogliamo promuovere questo nuovo approccio virtuoso al viaggio e alle vacanze. Inoltre, agevolando l’accesso ai piccoli centri calabresi, intendiamo offrire una varietà di esperienze a disposizione di chi proviene da altre regioni, al fine di valorizzare al meglio il territorio e tutte le sue sfaccettature, con l’obiettivo finale di creare nuove opportunità per il turismo e, di conseguenza, per le economie locali”, ha dichiarato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia.

In linea con questa visione, FlixBus ha ampliato la rete per includere rinomate località balneari sulla costa tirrenica, come Tortora, Scalea, Santa Maria del Cedro, Diamante, Belvedere Marittimo, Cetraro, Guardia Piemontese, Paola e Fuscaldo. Queste destinazioni sono ora facilmente raggiungibili da molte delle maggiori città italiane, come Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna e Firenze, con viaggi comodi e senza necessità di cambi, inclusi viaggi notturni, quattro giorni a settimana, per tutta la stagione, fino all’inizio di ottobre. Sul versante ionico, Trebisacce è collegata quotidianamente a città come Napoli, Firenze, Genova, Bari e Matera.

Queste estensioni della rete FlixBus hanno lo scopo di migliorare l’accessibilità del territorio attraverso soluzioni collettive alternative all’uso dell’auto privata, valorizzando il patrimonio storico-culturale, paesaggistico ed enogastronomico locale anche a livello internazionale, grazie alle numerose interconnessioni offerte dalla vasta rete FlixBus, che si estende attualmente in 41 paesi in tutto il mondo.

Inoltre, FlixBus ha rafforzato nel corso degli anni le tratte verso aree strategiche per il turismo, come la costa ionica, potenziando i collegamenti tra Sibari, Schiavonea, Cariati e Cirò Marina con città come Roma, Milano, Bologna, Firenze, Monaco di Baviera e Francoforte, ma anche con centri meno noti, come Mormanno, situato nel Parco del Pollino, e San Giovanni in Fiore, nell’area silana.

Una nuova esigenza di autenticità si è manifestata nel periodo post-pandemico: FlixBus risponde con nuovi itinerari.

Secondo uno studio intitolato “Cosa ci spinge a viaggiare,” realizzato per conto di FlixBus dalla società di ricerche Squadrati, nell’era della ripartenza post-pandemia, sempre più viaggiatori esprimono il desiderio di esperienze autentiche durante le vacanze. Ciò è dimostrato dall’aumento dei viaggi “formativi,” per scoprire luoghi e città con gli occhi di un esploratore, non di un turista (scelto dal 33% delle persone intervistate, rispetto al 26% nel pre-Covid), e dal desiderio di “vivere un’esperienza di arricchimento e crescita personale” (manifestato dal 41% degli intervistati, contro il 31% prima della pandemia).

L’affermazione di un nuovo modello di viaggiatore, basato sull’apertura all’esperienza immersiva di una comunità e, quindi, di una nuova autenticità, sta spingendo la ricerca di itinerari meno battuti, a cui gli operatori turistici possono rispondere attivamente promuovendo destinazioni più insolite e meno note, con la possibilità di creare benefici per le realtà locali a livello di indotto turistico.

In Calabria, FlixBus ha voluto rispondere a questa esigenza rafforzando le tratte verso l’entroterra, includendo località come Mormanno e San Giovanni in Fiore, oltre ad altre destinazioni che beneficiano di questa iniziativa.

Facilitando il viaggio verso l’entroterra calabrese, oltre che lungo la costa, FlixBus mira a contribuire anche alla decongestione dei flussi turistici, in linea con la visione di un sistema turistico più sostenibile, capace di creare valore aggiunto per la regione e le comunità locali, andando contro la filosofia del “mordi e fuggi” e mitigando i rischi dell’overtourism.