Volevo informare i colleghi consiglieri Filippo Mancuso, Rosario Mancuso, Enrico Consolante e Fabio Talarico, giustamente sul “pezzo”, che il “monte incidenti” stabilito dall’ANAS prima della realizzazione della rotatoria nei pressi dello svincolo di Giovino non è stato ancora raggiunto. Siamo ancora a qualche centinaia di sinistri, per ottenere una bella rotatoria fiammante bisogna superare la soglia dei mille incidenti. Se poi ci scappa il morto si ottiene uno sconto di 100 incidenti. Al di là delle battute sarcastiche e ironiche, la situazione rimane grave. Quasi giornalmente ci sono incidenti nei pressi dello svincolo di Giovino e l’ANAS rimane sorda, cieca e insensibile davanti a questa situazione. Situazione che peggiorerà ulteriormente vista l’urbanizzazione dell’area con la realizzazione di tantissime villette e attività commerciali. Senza dimenticare che nei pressi dello svincolo si trova una delle principali caserme della Guardia di Finanza di tutta la costa Jonica.
Com’è possibile che in altri tratti di strada meno trafficati queste importantissime opere viarie siano state realizzate e a Giovino tutto tace. E non può essere nemmeno una scusa la mancanza di fondi. Un ente come l’ANAS che ha a disposizione milioni di euro non riesce a trovare pochi “spiccioli” per realizzare un’opera che, certamente, servirà ad evitare tantissimi incidenti e magari salverà anche qualche vita umana.