“La recente interrogazione parlamentare che il deputato Wanda Ferro ha fatto al ministro Toninelli sulle condizioni del ponte Morandi di Catanzaro, e l’interesse dimostrato dal Consiglio regionale, che proprio domani, nella quarta commissione, ascolterà il coordinatore territoriale di Anas per la Calabria alla presenza dell’assessore Musmanno, sono segnali che rafforzano l’azione che il sindaco Sergio Abramo ha posto in essere, proprio in riferimento al ponte simbolo del capoluogo, due anni fa”.
Lo hanno affermato i consiglieri del gruppo consiliare “Catanzaro con Abramo”, Rosario Mancuso, Demetrio Battaglia, Enrico Consolante, Filippo Mancuso e Fabio Talarico. “L’attenzione dell’amministrazione sulle condizioni del viadotto, e sugli interventi di manutenzione straordinaria già avviati, è sempre stata costante e prioritaria nell’agenda del governo Abramo – hanno proseguito i cinque consiglieri -. Tant’è che il dialogo portato avanti dal sindaco in prima persona con i vertici regionali di Anas ha consentito di far partire il primo lotto dei lavori di manutenzione straordinaria del ponte all’incirca un anno fa, dunque ben prima del tragico crollo di Genova”.
“Il recente incontro con i vertici dell’Anas calabrese avvenuto in Comune a fine agosto – hanno aggiunto i rappresentanti di “Catanzaro con Abramo” – è stato pertanto solo l’ultimo di una lunga serie di riunioni che ha contributo a portare avanti la collaborazione fra il Comune e l’Agenzia. Dialogo e sinergia sollecitati proprio da Abramo per monitorare in maniera permanente le condizioni dell’infrastruttura simbolo della città, oltre principale porta d’accesso al centro storico del capoluogo, e finalizzato anche ad altre opere strategiche per il sistema viario di Catanzaro. È grazie a questa proficua e non nuova sinergia che, per il ponte Morandi, erano partiti i lavori del primo lotto e sono stati programmati e finanziati da Anas quelli per il secondo e terzo lotto. A questi bisogna aggiungere un ulteriore investimento da 15 milioni di euro, che è stato messo a disposizione dal dipartimento di Protezione civile della Regione grazie al fatto che il Comune, sempre su input del sindaco, ha redatto e approvato, primo in Calabria, un piano di protezione civile aggiornato alle più recenti normative in materia”.
“Siamo convinti che questa grande attenzione che il ponte Morandi sta ricevendo a livello regionale e nazionale – hanno concluso –, e che fa seguito alla priorità data all’infrastruttura dall’amministrazione Abramo, aiuterà l’Anas a procedere a grandi passi verso il completamento dei lavori di manutenzione dell’infrastruttura”.
