Verso la definizione dell’iter. Nota stampa dei presidenti della prima e quinta commissione consiliari, Gregorio Buccolieri e Raffaele Serò
“Sulla vicenda dell’affidamento degli specchi d’acqua per l’installazione dei pontili del Porto si sta assistendo all’abituale balletto delle strumentalizzazioni da parte di chi, oggi consigliere d’opposizione, ha contribuito a scrivere una pagina nebulosa d’amministrazione. Su questo argomento, ribadiamo che la bussola che ha orientato le scelte del sindaco Fiorita è sempre stata quella della correttezza e della trasparenza. Quello dei pontili, nel corso degli ultimi anni, è stato un vero e proprio caos lasciato in eredità alla nuova guida politica chiamata, dunque, a sciogliere diversi nodi prima di poter assumere provvedimenti che implicano responsabilità su più livelli.
In queste settimane, lontani dal clamore mediatico, sono stati, quindi, consumati tutti i passaggi necessari a dare una svolta alle procedure, avvalendosi di chiarimenti preziosi che possono ora tracciare la giusta strada verso la definizione dell’iter. Non ha aiutato, tra l’altro, la condizione non certo rosea della macchina burocratica lasciataci in dote da chi oggi prova inutilmente a scaricare le proprie responsabilità, dopo avere accumulato ritardi e privato gli operatori di importanti servizi.
Non si dimentichi, inoltre, il continuo botta e risposta a colpi di carte bollate che ha contribuito, in qualche modo, a rallentare e ad appesantire una vicenda già di per sé poco chiara. Non appare credibile il richiamo a fare fretta proprio da parte di chi ci ha consegnato un dossier tutto da decifrare dimostrando, alla prova dei fatti, di aver fatto un po’ di confusione sulla materia, alimentando sospetti e aspettative deluse.
Da parte nostra, con grande senso di responsabilità e la dovuta attenzione, a stretto giro di posta, grazie anche alla riorganizzazione della pianta dirigenziale del Comune, saremo in grado di dare risposte risolutive e porre le basi per una stagione estiva che sia da rilancio per tutti gli operatori, dopo lunghi mesi bui e tante chiacchiere che hanno contornato l’agire politico di chi ci ha preceduto”.