L’aeroporto di Reggio Calabria emerge come un faro di crescita nel sud, superando ogni aspettativa con un aumento del 28% dei passeggeri nei primi tre mesi del 2024
L’aeroporto di Reggio Calabria ha dato il via al 2024 con una impennata che ha catturato l’attenzione di tutta la nazione. Secondo i dati ufficiali sul traffico aereo pubblicati da Assaeroporti, l’Associazione Italiana dei Gestori Aeroportuali, i passeggeri nei primi tre mesi di quest’anno sono aumentati del 28% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Questa straordinaria performance piazza l’Aeroporto di Reggio Calabria al vertice della crescita nel Sud Italia e tra i più dinamici dell’intero paese. Solo cinque altri scali – Olbia, Trieste, Roma Fiumicino, Firenze e Ancona – possono vantare una crescita percentuale superiore.
Particolarmente significativo è il fatto che mentre gli altri aeroporti calabresi, come Lamezia e Crotone, registrano una diminuzione rispettivamente del 10% e del 5%, Reggio Calabria sfoggia un aumento costante. Questo sottolinea l’impegno della Sacal e della Regione Calabria verso lo sviluppo dell’Aeroporto di Reggio Calabria.
Nonostante i numeri assoluti degli arrivi e delle partenze siano ancora modesti, l’incremento percentuale rappresenta un indicatore più rilevante delle prospettive in crescita. È importante anche considerare che questi dati non includono i nuovi collegamenti introdotti da Ryanair, che dal finire di aprile hanno aggiunto otto nuove destinazioni nazionali e internazionali partendo proprio da Reggio Calabria.
Con l’inaugurazione di queste nuove rotte, è ragionevole attendersi un ulteriore aumento del traffico aereo a partire dal mese di aprile. Inoltre, il primo trimestre tradizionalmente meno trafficato potrebbe essere solo il preludio a una crescita ancora più consistente durante i mesi primaverili, estivi e autunnali.
Ciò suggerisce che l’Aeroporto di Reggio Calabria potrebbe facilmente recuperare e superare i suoi record già nel corso del 2024, con un potenziale per raggiungere la storica cifra del milione di passeggeri nel 2025.
Il merito di questo successo va senza dubbio alla Regione Calabria che, guidata dall’amministrazione di Occhiuto, ha puntato in modo deciso sull’Aeroporto dello Stretto, facilitando l’ingresso di Ryanair. Tuttavia, nonostante tali progressi, si nota un atteggiamento scettico all’interno della città, con alcune voci che definiscono questo successo come mero “spot elettorale”. Eppure, di fronte a tali risultati tangibili, appare evidente che Reggio Calabria non abbia sempre fatto il massimo per sfruttare appieno il suo straordinario potenziale turistico.
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