Ryanair: un nuovo capitolo nel trasporto aereo si apre a Reggio Calabria
Nel cuore del sud Italia, si sta sviluppando un importante cambiamento presso l’aeroporto di Reggio Calabria, mentre la gigante delle compagnie low-cost, Ryanair, compie mosse strategiche per potenziare le sue operazioni nella regione. Sebbene possa sembrare solo un altro annuncio di interesse da parte di una compagnia aerea economica, questo ultimo sviluppo è destinato a cambiare le carte in tavola per la zona, segnando un passo cruciale verso una presenza tangibile.
Nelle ultime 48 ore, le discussioni sono state intense lungo le coste dello Stretto di Messina, incentrate sulle potenziali rotte nazionali e internazionali che collegano Reggio Calabria. Ryanair ha messo nel mirino quattro chiavi rotte domestiche: Milano Bergamo, Bologna, Torino e Venezia, insieme a quattro rotte internazionali verso Dublino, Londra, Marsiglia e Cracovia.
I prossimi passi in questo impegno strategico coinvolgono la notifica alla Commissione europea e l’avviso ufficiale, sottolineando la natura preliminare dell’interesse espresso finora.
Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria, ha recentemente rivelato prospettive entusiasmanti per gli aeroporti di Reggio, Crotone e Lamezia, a seguito del suo incontro con Jason McGuinness, Chief Commercial Officer di Ryanair, e Raymond Kelliher, Direttore dello Sviluppo delle Rotte della compagnia irlandese. “La compagnia è molto interessata alla Calabria”, ha dichiarato Occhiuto. “Presto ci saranno novità per gli aeroporti di Reggio, Crotone e Lamezia”.
Da anni si parla della possibilità che Ryanair stabilisca una presenza a Reggio Calabria, ma questa volta sembra che le carte possano finalmente combaciare, con nuovi voli low-cost previsti in via preliminare per la stagione primavera-estate del 2024.
L’impegno rafforzato di Ryanair a Reggio Calabria rappresenta un passo significativo nel settore dell’aviazione della regione, con il potenziale per stimolare il turismo e la crescita economica. Mentre questi sviluppi si dispiegano, tutti gli occhi rimangono puntati all’orizzonte, in attesa con impazienza del prossimo capitolo nella storia dell’aviazione del sud Italia.