Un’onda di scioperi colpisce l’industria aerea: disagi e voli cancellati il 15 luglio
Il 15 luglio 2023, in concomitanza con l’ondata di caldo record che sta colpendo l’Italia e l’Europa, si è verificato uno sciopero nel settore aereo, mettendo a rischio numerosi voli nazionali e internazionali. I passeggeri potrebbero affrontare disagi con cancellazioni e ritardi, stimati fino a un totale di 1000 voli.
Lo sciopero è stato organizzato dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl, che hanno confermato la protesta per i lavoratori dell’handling aeroportuale dalle 10:00 alle 18:00. Questa interruzione delle attività negli aeroporti potrebbe causare notevoli disagi per i passeggeri.
Inoltre, si sono aggiunti altri scioperi nel settore aereo. Tra le 12:00 e le 16:00, i piloti della compagnia Malta Air, che gestisce i voli di Ryanair, hanno aderito alla protesta. Anche i piloti e gli assistenti di volo della compagnia Vueling hanno deciso di incrociare le braccia dalle 10:00 alle 18:00. La decisione di scioperare è stata motivata dalla mancanza di disponibilità aziendale nel favorire relazioni industriali costruttive con il sindacato rappresentativo dei lavoratori.
La compagnia aerea Wizz Air ha comunicato che sarà costretta a cancellare alcuni voli da e per l’Italia a causa della mancanza di personale di assistenza a terra disponibile durante lo sciopero. La compagnia sta offrendo rimborsi e opzioni di riprenotazione ai passeggeri interessati. Tuttavia, avvisa che i viaggi verso gli aeroporti, i check-in e i controlli di sicurezza potrebbero richiedere più tempo del previsto.
Ai passeggeri viene consigliato di pianificare attentamente i propri spostamenti e di prevedere un tempo sufficiente per raggiungere l’aeroporto e svolgere tutte le formalità necessarie. In caso di prenotazioni effettuate tramite agenzie o terze parti, si consiglia di contattarle per ottenere informazioni tempestive sullo stato del volo. Prima di recarsi in aeroporto, è consigliabile controllare lo stato del volo tramite la funzione “Stato del volo” disponibile sul sito web o sull’applicazione di Wizz Air.
L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) ha pubblicato la lista dei voli garantiti da e per l’Italia durante lo sciopero. Nel frattempo, Ita Airways ha annunciato un piano straordinario per ridurre i disagi dei passeggeri interessati, cercando di riprenotarli sui primi voli disponibili. Secondo la compagnia, il 40% dei passeggeri coinvolti nelle cancellazioni sarà in grado di volare nella stessa giornata dello sciopero.
Ita Airways ha invitato i passeggeri che hanno acquistato biglietti per il giorno dello sciopero a verificare lo stato del volo sul proprio sito web o contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno effettuato l’acquisto. Nel caso di cancellazione o modifica del volo, i passeggeri hanno la possibilità di cambiare la prenotazione senza penali o richiedere il rimborso del biglietto entro il 22 luglio 2023.
È importante sottolineare che, in caso di sciopero nel settore aereo, i passeggeri non hanno diritto a compensazioni pecuniarie. Tuttavia, se non vengono adeguatamente riprotetti dalla compagnia aerea, possono acquistare a proprie spese un nuovo volo alternativo con un’altra compagnia aerea. Le spese sostenute a causa dello sciopero, inclusi i costi di altri mezzi di trasporto, pernottamenti extra o pasti, possono essere rimborsate. In tal caso, i passeggeri possono presentare un reclamo di rimborso spese direttamente alla compagnia aerea o a un’azienda specializzata nel trattamento di tali reclami.
La stagione estiva è un periodo di forte afflusso di passeggeri e, di conseguenza, aumentano anche i disservizi e gli scioperi nel settore aereo. È consigliabile che i viaggiatori siano preparati e consapevoli dei loro diritti in caso di interruzioni dei voli.