SS106, via ai bandi per il collegamento Catanzaro-Crotone

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Anas avvia cinque bandi per la progettazione della nuova SS106: un investimento da 2 miliardi di euro per collegare Catanzaro e Crotone in 30 minuti

Anas ha definito cinque bandi per la progettazione esecutiva della nuova superstrada SS106 che collegherà Catanzaro a Crotone. Questo ambizioso progetto, che prevede la costruzione di una superstrada a quattro corsie, coprirà 44 chilometri e permetterà di collegare le due città in soli 30 minuti. L’investimento complessivo per la realizzazione dell’opera supera i 2 miliardi di euro.

Il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, ha espresso grande soddisfazione per l’avanzamento del progetto, elogiando l’impegno del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini per aver mantenuto le promesse fatte e per la velocità con cui sono stati adottati gli atti necessari. “C’è chi in politica si concentra su problematiche astratte e chi, come Salvini, dimostra con i fatti una scrupolosa attenzione alle esigenze di modernizzazione delle infrastrutture calabresi”, ha dichiarato Mancuso.

Il progetto, secondo Mancuso, non è solo una questione di infrastrutture, ma rappresenta un’opportunità cruciale per il rilancio economico e sociale di una regione che soffre da tempo di isolamento logistico e crisi economica. “La realizzazione della nuova SS106 ridarà prospettive di realistico rilancio a territori che vivono una condizione di crisi“, ha affermato il presidente del Consiglio regionale, sottolineando l’importanza strategica del collegamento tra Catanzaro e Crotone.

Mancuso ha anche voluto ringraziare Silvio Canalella, responsabile del Procedimento in Anas, e Massimo Simonini, commissario per la SS106, per la rapidità e l’efficacia con cui stanno conducendo il progetto. Un ringraziamento è stato esteso anche ai sindaci delle aree coinvolte, il cui supporto è stato fondamentale per portare avanti questo progetto di grande importanza per l’intera regione.

Il completamento della nuova superstrada SS106 è atteso con grande interesse, in quanto potrebbe rappresentare una svolta significativa per la mobilità e lo sviluppo economico della Calabria, favorendo una migliore integrazione delle aree urbane e dando nuovo impulso alle attività economiche locali.