I dati di traffico estivo svelano un forte ritorno del turismo in Italia
Il traffico estivo in Italia ha raggiunto cifre record con oltre 220 milioni di transiti registrati sugli itinerari delle vacanze, segnando un aumento del 4,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questi dati significativi emergono dal bilancio del traffico estivo, elaborato da Anas, la Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane.
Un risultato notevole è stato il calo del tasso di incidentalità, che si è ridotto del 2,10%, con 1510 incidenti rispetto ai 1543 dell’anno precedente. Inoltre, gli incendi hanno subito una diminuzione del 1,50%, con 263 casi rispetto ai 267 dell’anno scorso.
Aldo Isi, Amministratore Delegato di Anas, ha sottolineato l’importanza di questi dati, affermando che “i dati di traffico sono un chiaro indicatore del ripristino del turismo nel nostro Paese.” Isi ha evidenziato il ruolo centrale di Anas nell’assicurare strade sicure, informazioni tempestive per gli utenti e risoluzione rapida delle emergenze. Inoltre, ha sottolineato gli sforzi di Anas nel ridurre i disagi dei viaggiatori, incluso il ritardo di tre cantieri su quattro operanti sulla vasta rete stradale di oltre 32.000 km di Anas fino al primo fine settimana di settembre.
Nel dettaglio, i giorni di maggiore traffico si sono concentrati nella prima settimana di esodo, con una media di circa 6,9 milioni di veicoli al giorno e un picco di circa 7,4 milioni di veicoli il venerdì 28 luglio.
Tra le strade più affollate, spiccano l’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, con tratte congestionate come Pontecagnano-Battipaglia e Battipaglia-Eboli, e Reggio di Calabria, che ha visto una media giornaliera di oltre 42.000 veicoli. Nel sud Italia, le tratte più congestionate sono state in ingresso e uscita da Palermo, con oltre 72.000 veicoli medi al giorno sulla A19 Dir e 49.000 sulla A29 “Palermo – Mazara del Vallo”, presso Cinisi. Anche le zone vicino a Napoli hanno registrato un traffico elevato, con 71.000 veicoli sulla SS162NC e 45.000 sulla SS7QUATER, entrambe presso Giugliano in Campania. Per quanto riguarda la SS18 “Tirrena Inferiore”, la tangenziale di Salerno è risultata la tratta più trafficata, con una media di 56.000 veicoli al giorno, mentre per la SS106 “Jonica”, la tratta più affollata è stata quella pugliese, con 32.000 veicoli medi al giorno.
Nel centro Italia, l’A90 “Grande Raccordo Anulare” ha visto una media di oltre 128.000 veicoli al giorno nella zona ovest e oltre 90.000 nel resto dell’itinerario. La SS148 “Pontina” ha registrato oltre 55.000 veicoli medi presso Ardea, e la SS2bis “Cassia Veientana” ha visto un traffico elevato nel tratto prossimo all’innesto con il GRA.
Nel nord, lungo la SS36 “Del Lago di Como e dello Spluga”, Lecco ha registrato una media di circa 64.000 veicoli al giorno, mentre sulla SS434 “Transpolesana” sono stati registrati 42.000 transiti medi al giorno. Nel nordest, lungo la grande viabilità triestina, sono stati mediamente 30.000 transiti al giorno in prossimità di Muggia. Sulla SS51 “di Alemagna”, nel tratto di valle presso Longarone, si sono contati 25.000 veicoli medi al giorno. Infine, le tangenziali di Parma e Pescara hanno registrato circa 40.000 veicoli medi al giorno, mentre il RA10 di Torino ha visto una media di 34.000 veicoli al giorno.
Durante l’esodo e il controesodo estivo, Anas ha garantito la fluidità del traffico con 2200 risorse impegnate in turnazione, tra personale tecnico e di esercizio, oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale. Questo ha permesso il monitoraggio del traffico in tempo reale 24 ore su 24 e un pronto intervento per affrontare qualsiasi criticità. Inoltre, è stata ridotta al massimo la presenza di cantieri attivi sulla rete stradale e autostradale di Anas, con la sospensione di 811 cantieri su 1100 previsti nel piano di mobilità estiva.
Anas ha anche promosso una massiccia campagna informativa per gli utenti, fornendo notizie sulla viabilità aggiornate in tempo reale sul sito web, sui canali social corporate e attraverso il numero verde Pronto Anas 800.841.148 del Servizio Clienti, con un operatore disponibile 24 ore su 24. Inoltre, l’azienda ha collaborato con la Guardia Costiera per segnalare le emergenze in mare attraverso pannelli elettronici a messaggio variabile sulla rete stradale italiana e sui canali social istituzionali, con il messaggio diffuso: “Per le emergenze in mare chiama la Guardia Costiera”.