Traffico estivo e ottimizzazione: Anas garantisce flussi fluidi sulla strada
Durante il mese di luglio, il traffico veicolare sulla rete Anas ha sperimentato un incremento rispetto all’anno precedente, segnalando un aumento del 2% su gran parte dell’Italia. Questo trend è stato maggiormente pronunciato nelle regioni meridionali, dove si è riscontrato un incremento del 4%, raggiungendo un picco del 5% in Sicilia.
Questi dati emergono dall’Osservatorio del Traffico Anas, che ha rilevato un rialzo anche nei flussi veicolari rispetto al mese di giugno, con una crescita complessiva del 6% rispetto al mese precedente. Il Sud dell’Italia ha fatto registrare un notevole aumento del 11%, confermando la tendenza di una maggiore attività durante la stagione estiva.
Il secondo fine settimana di agosto, in vista delle partenze legate al ponte di Ferragosto, presenta alcune previsioni significative. Nella mattinata di sabato 12 agosto, è stato dichiarato un “bollino nero”, segnalando un intenso traffico in uscita dalle città. Il venerdì e il sabato pomeriggio, così come la giornata di domenica, sono contrassegnati da un “bollino rosso”, indicando livelli elevati di traffico. Questo intenso flusso di veicoli è dovuto ai numerosi spostamenti in direzione delle principali località di villeggiatura, così come alle movimentazioni all’interno delle aree urbane.
Per far fronte all’aumento del traffico, Anas ha adottato misure di gestione efficaci. Si è deciso di sospendere temporaneamente ben 811 cantieri, corrispondenti al 74% dei lavori in corso, al fine di agevolare la circolazione stradale fino al primo fine settimana di settembre.
Nel primo fine settimana di agosto, si sono registrati notevoli movimenti veicolari. Nella zona meridionale, la A2 “Autostrada del Mediterraneo” è stata particolarmente interessata, con oltre 220mila passaggi tra Pontecagnano e Battipaglia, oltre 160mila tra Battipaglia ed Eboli e 95mila nell’ultima tratta campana. Sulla SS106 “Jonica”, i passaggi sono stati circa 70mila nella tratta pugliese e 50mila in quella lucana. Sulla SS18 “Tirrena Inferiore”, sono stati registrati 61mila veicoli presso Paestum e circa 53mila a Eboli. In Sicilia, la A29 “Palermo Mazara del Vallo” ha visto oltre 100mila veicoli presso Cinisi e un picco di 60mila veicoli sull’autostrada Catania Siracusa a Carlentini.
Al Nord, sulla SS36 “Del Lago di Como e dello Spluga”, sono transitati complessivamente 162mila veicoli a Desio, circa 130mila a Lecco e 100mila ad Abbadia Lariana.
La presenza costante di personale Anas ha garantito un efficace intervento in caso di necessità. Durante il weekend, sono stati effettuati 480 soccorsi meccanici e gestiti 154 incidenti.
Anas ha anche assicurato una collaborazione con la Guardia Costiera per garantire la sicurezza sia in strada che in mare. Attraverso pannelli elettronici a messaggio variabile sulla rete stradale e sui canali social istituzionali, è stata promossa la campagna di sicurezza “Per le emergenze in mare chiama la Guardia Costiera”.
In vista di viaggi informati e sicuri, Anas fornisce informazioni dettagliate sul traffico attraverso il sito ufficiale, l’app “VAI”, il Ministero delle Infrastrutture e numeri di telefono dedicati. La compagnia ricorda l’importanza della sicurezza stradale attraverso le campagne di sensibilizzazione “Quando guidi, Guida e Basta” e “La strada non è un posacenere”.
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