La circolazione ferroviaria tra Firenze e Bologna è stata interrotta a causa del deragliamento di alcuni carri di un treno merci nella stazione di Firenze Castello. Fortunatamente, non ci sono state conseguenze per le persone coinvolte, ma lo svio ha causato danni all’infrastruttura ferroviaria.
Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha emesso un comunicato in cui dichiara che i tecnici stanno lavorando per ripristinare l’efficienza dell’infrastruttura e riprogrammare i servizi di trasporto. La circolazione ferroviaria sulla dorsale nord-sud sarà fortemente compromessa per alcune ore, con cancellazioni totali e parziali di corse.
L’incidente ha avuto un impatto significativo sulla circolazione ferroviaria, causando rallentamenti su tutta la dorsale nord-sud per molte ore. Gli utenti dei treni sono stati informati tramite tutti i canali a disposizione, comprese le stazioni ferroviarie, per minimizzare il disagio e garantire la sicurezza dei passeggeri.
È importante sottolineare che RFI sta adottando tutte le misure necessarie per ripristinare il servizio ferroviario il prima possibile, tenendo conto della sicurezza dei passeggeri e dei dipendenti coinvolti. Tuttavia, non è ancora chiaro quanto tempo ci vorrà per ripristinare completamente la circolazione ferroviaria.
In conclusione, il deragliamento del treno merci nella stazione di Firenze Castello ha causato danni all’infrastruttura ferroviaria e interrotto la circolazione tra Firenze e Bologna. RFI e le imprese di trasporto stanno lavorando per ripristinare il servizio il prima possibile, ma è probabile che ci siano ancora rallentamenti e cancellazioni di corse per alcune ore. Gli utenti dei treni sono invitati a verificare gli aggiornamenti sul servizio ferroviario e ad adottare misure alternative, se necessario.
