Al Circolo Placanica si torna a parlare di identità culturale e memoria storica, con un’altra “puntata” sulla “Città dimenticata/perduta” tutta incentrata sulla figura dell’artista catanzarese Guido Parentela. A tenere una vivace e interessantissima conversazione su Parentela è stato Oreste Sergi Pirrò, ospite sempre gradito al Circolo Placanica, che con una ricchissima serie di immagini, ha offerto un quadro puntuale e completo sull’opera di Parentela.
In apertura di serata il Presidente del Circolo, Venturino Lazzaro, non ha mancato di sottolineare l’importanza di queste “rivisitazioni” cittadine, non solo dei luoghi, degli oggetti, delle opere d’arte dimenticate, trascurate e maltrattate, ma anche, se non soprattutto, delle persone che hanno contribuito negli anni a identificare, raffigurare e in definitiva a connotare il patrimonio storico/culturale della nostra città. Di Guido Parentela (1900-1974) è stata illustrata la produzione grafica, pittorica e fotografica che non ha mancato di lasciare traccia di se non solo in molte case cittadine, ma anche in alcuni edifici storici e in alcuni luoghi sacri. Ha infatti partecipato alla ristrutturazione del salone di rappresentanza del Comune di Catanzaro realizzando lo stemma cittadino posto al centro del soffitto, e sempre per l’amministrazione comunale, ha realizzato alcuni dei ritratti dei Sindaci attualmente visibili nella sala della musica di Palazzo De Nobili.
Il massimo del suo prestigio Parentela lo raggiunse, comunque, con l’esecuzione ed il restauro degli affreschi della cupola nella Basilica dell’Immacolata di Catanzaro, dopo aver vinto il Concorso Nazionale indetto dalla Soprintendenza ai Monumenti per la Calabria, nel 1947. Guido Parentela è uno dei tanti illustri artisti catanzaresi che con la sua opera identifica lo spessore, il peso e l’importanza del nostro retroterra e patrimonio culturale, senza la cui conoscenza e valorizzazione rischia di disgregarsi e corrodersi il significato stesso e la valenza del nostro essere catanzaresi. Mercoledì prossimo il Circolo resterà chiuso in occasione della settimana di Pasqua.