BISCEGLIE- CATANZARO 0-2: 30’ LETIZIA 92’ CUNZI
BISCEGLIE (4-3-3) : Crispino; Petta (30’Delvino) Markic,, Jurkic, Giron ( 74’Diallo); Lugo Martinez, Vrdoljak ( 74’Risolo), Boljat (61 Delic)’; Dentello Azzi (74’Partipilo), Jovanovic, Montinaro. ALL. Zavettieri. A disp: Vassallo, Raucci, , , D’Ancora, Gabrielloni, , Alberga
CATANZARO (4-3-3) : Nordi; Zanini, Riggio, Sirri, Imperiale; Onescu, Benedetti, Spighi (79’ Spighi); Falcone (85’ Puntoriere), Anastasi (70’ Maita), Letizia (79’ Cunzi). ALL. Erra. A disp: Marcantognini, Nicoletti, Gambaretti, Marchetti, Kanis, Pellegrino, Lukanovic, Arbitro: Paterna di Teramo
Ammoniti: Letizia (CZ) , Vrdoljak (BI)
Davanti a poco più di mille spettatori per la quarta giornata del campionato di Serie C girone C si sfidano allo stadio Gustavo Ventura di Bisceglie la squadra locale e il Catanzaro che esce vincitrice con il più classico dei risultati 2 a 0 grazie ai gol di Letizia alla mezzora del primo tempo e di Cunzi in pieno recupero del secondo tempo.
Il Bisceglie scende in campo con la sua divisa ufficiale nerazzurra e Catanzaro in maglia bianca con bande orizzontali giallorosse; entrambi le squadre giocano con un speculare 4-3-3
Erra rispetto a sabato scorso rinuncia a Maita e Puntoriere per far posto a Spighi, spostando a centrale di centrocampo Benedetti, e Ananstasi, recupera lo squalificato Zanini che sostituisce l’infortunato Gambaretti.
Quindi i giallorossi schierano con Nordi in porta Zanini e Imperiale terzini Riggio e Sirri centrali di difesa Onescu, Benedetti e Spighi a centrocampo Falcone, Anastasi e Letizia in avanti con la facoltà di scambiarsi di ruolo.
Il primo tempo per i primi venticinque minuti sono di marca nerazzurra.
Minuto 8 Petta tira da fuori e Nordi salva in angolo su disimpegno errato di Imperiale.
Minuto 17 Riggio anticipa Jovanovic a pochi metri da Nordi su cross dalla sinistra.
Sul successivo calcio d’angolo l’arbitro Paterna non considera da rigore un intervento di Zanini su Markic-
Al minuto 26 Dentello Azzi cross in area ma Jovanovic e Lugo Martinez non arrivano per un soffio alla deviazione vincente
Finalmente al minuto 27 si fa vivo il Catanzaro con Falcone il cui tiro a botta sicura viene respinto da Petta che si fa male e viene sostituito da Delvino alla mezzora.
Nel frattempo prima del cambio il Catanzaro va in vantaggio con gol di Letizia che raccoglie un cross dalla sinistra di Spighi e in giravolta infila Crispino sulla sinistra del portiere biscegliese.
L’ultimo quarto d’ora fila liscio con i padroni di casa che non riescono più a imbastire un’azione degna di noto e le aquile a difendersi senza affanno.
Il secondo tempo inizia senza cambi con il Bisceglie che attacca a testa bassa alla ricerca del pareggio e al minuto 7 sembra cosa fatta :frittata di Imperiale che commette un fallo inutile su Dentello Azzi con la palla diretta sul fondo, l’arbitro concede giustamente il calcio di rigore che il paraguaiano Lugo Martinez spedisce fuori alla sinistra di Nordi che aveva intuito l’angolo di tiro.
Da quel momento Il Bisceglie si spegneva gradatamente e il Catanzaro si difendeva senza alcun affanno
Erra toglie Anastasi e si copre con Maita e cambia modulo 4-4-2
Poi girandola di cambi e il Catanzaro sfiora più volta il raddoppio prima con Onescu poi con Falcone e soprattutto con Benedetti che al minuto 37 colpiva la traversa.
Il Bisceglie cercava disperatamente il pari con tiri da fuori finiti nettamente fuori e in pieno recupero Cunzi in contropiede anticipava Crispino e metteva in rete per il raddoppio giallorosso.
Vittoria meritata pertanto per le aquile grazie ad una condotta di gara ineccepibile in cui si è sofforta davvero poco, tanto che Nordi ha dovuto fare una sola parata dopo 8 minuti di gioco, che si stava macchiando con l’inutile fallo di Imperiale che aveva causato il calcio di rigore ad inizio ripresa per Il Bisceglie.
In attacco i giallorossi (in maglia bianca) non hanno creato molto ma sono stati cinici segnando due gol e prendendo una clamorosa traversa.
Francesco Capicotto