Il Vinitaly di Regione Calabria, Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentariprende il via con un taglio del nastro alla presenza di importanti figure istituzionali, Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Dorina Bianchi, Sottosegretario di stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e del Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio e di alti rappresentanti dell’eccellenza calabrese in Italia.
“La Calabria è regione di grandi eccellenze paesaggistiche ed enogastronomiche. Queste giornate saranno occasioni enormi per testare alcuni passi avanti importanti e credo sia giusto riconoscere la grande stagione di lavoro realizzato con la Regione Calabria proprio sul versante agroalimentare in relazione anche ai vostri rappresentanti istituzionali in Parlamento. Io devo constatare che abbiamo misurato dei passi avanti importantissimi e dobbiamo andare avanti perché soprattutto nel mezzogiorno abbiamo un patrimonio ancora inesplorato di potenzialità tra settore primario e terziario avanzato soprattutto per la connessione tra esperienze agricole, enogastronomiche e turismo di qualità. Questa occasione per la Calabria è unica e sono qui per dirvi che siamo con voi e lavoreremo con voi. Andiamo avanti” ha dichiarato Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
“Il futuro inizia qui. I nostri vini di qualità sono il simbolo di una nuova Calabria, di una Calabria positiva che unita conquista i mercati internazionali. Grazie all’impegno dei produttori percorriamo la strada di un grande cambiamento. Il vino come energia per accendere i nostri motori, per ripartire e dare la giusta velocità a questa nuova evoluzione. Ringrazio i veri protagonisti di questa 50 Edizione di Vinitaly, i nostri produttori che per la prima volta si presentano uniti e compatti, segno che la Calabria ha preso la giusta strada per competere sul mercato europeo ed internazionale” ha commentato Mario Olvierio, Presidente della Regione Calabria.
“La Calabria, una grande terra che racconta la storia del vino. Istituzioni e produttori insieme per un nuovo futuro. La Calabria dà oggi l’idea di una regione che inizia a camminare unita, cantine importanti che hanno rappresentato l’innovazione e il recupero di quelli che erano i nostri vitigni e la nostra tradizione siaffiancano a produttori più piccoli che iniziano a rappresentare una nicchia e una realtà della nostra regione.Abbiamo fatto grandi passi in avanti e sono certa che continueremo a farne” ha dichiarato Dorina Bianchi, Sottosegretario di stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Ha preso parte all’inaugurazione anche Marcello Masi, Direttore del TG2 “Ho visto in Calabria territori meravigliosi che l’uomo ha tentato di rovinare per decenni, ma oggi ho visto anche la una voglia di riscatto nei volti dei produttori che abbiamo incontrato, abbiamo visto le vigne, le colline, i terreni che sono tornatialla Calabria grazie al lavoro dei calabresi. Questo è il plauso che io posso fare alla Calabria, avete un patrimonio immenso e per anni lo abbiamo sottovalutato tutti. Oggi si è presa maggiore consapevolezza e grandi vitigni si stanno trasformando in grandi vini che già oggi stanno insidiando i grandi vitigni internazionali che abbiamo in Italia. Complimenti”.
Hanno preso parte alla cerimonia inaugurale presso il Padiglione 12 stand C5 anche alcuni rappresentanti dell’eccellenza calabrese nel mondo. Carmine Abbate, scrittore italiano autore di numerosi racconti e romanzi Premio Campiello 2014 e il Medico Oncologo Francesco Cognetti che hanno portato testimonianza del grande lavoro oggi in corso in Calabria verso una nuova rinascita.
Per l’elenco completo delle aziende e per il programma consultare il sito dedicato www.rossocalabria.wine