Calabria, arriva il “Caring Nurse” negli ospedali

Sanità in Calabria debutta il Caring Nurse nei Pronto Soccorso
Sanità in Calabria debutta il Caring Nurse nei Pronto Soccorso

Sanità in Calabria, debutta il “Caring Nurse” nei Pronto Soccorso: un ponte tra pazienti, familiari e medici

Un’importante novità nel sistema sanitario calabrese: negli ospedali hub di Reggio Calabria, Catanzaro e Cosenza entra in servizio il “Caring Nurse”, una figura professionale dedicata alla comunicazione e alla relazione tra ospedale, pazienti e familiari. L’obiettivo è migliorare l’accoglienza e l’interazione con l’utenza nei Pronto Soccorso, un momento spesso caratterizzato da ansia e difficoltà.

Caring Nurse: un supporto fondamentale per i familiari

Grazie a questo nuovo servizio, i parenti dei pazienti potranno ricevere informazioni dirette sullo stato di salute dei propri cari e avranno a disposizione un numero telefonico da contattare anche dopo aver lasciato l’ospedale. Il “Caring Nurse” fungerà da punto di riferimento, colmando una lacuna spesso riscontrata nelle aree di emergenza, dove la comunicazione tra operatori sanitari e familiari può risultare frammentaria e poco chiara.

Un progetto in espansione

L’iniziativa, promossa dalla Regione Calabria, prevede un’estensione progressiva del servizio a tutti i Pronto Soccorso della regione nelle prossime settimane. Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha espresso il proprio sostegno al progetto: “Buon lavoro agli infermieri che da poche settimane sono impegnati in questa nuova iniziativa per fornire informazioni ai parenti dei pazienti. È un progetto partito nei tre ospedali hub, ma che presto sarà attivato in tutti i Pronto Soccorso della Calabria”.

Verso una sanità più vicina ai cittadini

L’introduzione del “Caring Nurse” si inserisce in un’ottica di miglioramento della qualità dei servizi sanitari, ponendo maggiore attenzione all’aspetto umano della cura. Ai pazienti e ai loro familiari sarà inoltre chiesto di compilare un questionario di gradimento, utile per raccogliere feedback e affinare ulteriormente l’efficacia dell’iniziativa.

Un passo avanti significativo per la sanità calabrese, che punta su una comunicazione più chiara ed empatica nei momenti di maggiore criticità.