Ritorna al teatro Politeama di Catanzaro lo strepitoso attore e regista partenopeo Carlo Buccirosso con un nuovo spettacolo all’insegna della risata contagiosa. Giovedì 2 febbraio il cartellone della stagione proporrà “Il divorzio dei compromessi sposi”, una libera rivisitazione de “I promessi sposi” di Alessandro Manzoni con toni comici e farseschi.
Protagonista Don Rodrigo, usuraio dell’entroterra campano, emigrato sulle rive del lago di Como, con i propri scagnozzi, per tentare di rivitalizzare la propria attività finanziaria minata ormai dalla crisi crescente e dalla concorrenza di similari organizzazioni locali.
L’uomo si invaghisce di Lucia Mondella, futura sposa di Renzo Tramaglino, giovani di modeste famiglie contadine irrimediabilmente compromesse dai legami di usura intrapresi con Rodrigo, a tal proposito fermamente deciso a sperimentare, loro malgrado, il primo caso di “separazione prematrimoniale, non consensuale, a tasso di interesse fisso”. La storia, pur mantenendo per sommi capi lo sviluppo del romanzo manzoniano, trova nei caratteri dei singoli personaggi – da Perpetua ad Agnese, da Don Rodrigo a don Abbondio, dai Bravi all’Innominato – l’originale chiave di lettura satiro-farsesca, e nel linguaggio musicale degli stessi, attraverso canzoni famose riadattate e riambientate in atmosfere e melodie seicentesche, la classica struttura della tradizionale operetta musicale.
L’uso di svariati dialetti (dal toscano al bergamasco, dal calabrese al napoletano, dall’emiliano al siculo) e la vorticosa girandola di numerosi personaggi minori, interpretati dai componenti del corpo di ballo, attraverso canzoni e coreografie, completano la struttura di uno spettacolo che trova i suoi innegabili punti di forza nella tradizione teatrale e nel divertimento della più classica delle satire popolari.