È stato aggiudicato in via provvisoria alla rete temporanea d’imprese “Catizone-Edilcat” l’appalto per i lavori di realizzazione di un sovrappasso pedonale a Catanzaro fra via Lombardi e il Benny hotel e per gli interventi di riqualificazione dell’area compresa fra le vie Barrio, Campanella e Gioacchino Da Fiore.
La commissione giudicatrice, presieduta dall’ing Giovanni Ciampa era composta dall’ing. Salvatore Saccà, dall’arch. Antonino Renda e dall’avvocato Giuseppe Arnò con l’incarico di segretario verbalizzante.
Il bando comprendeva l’appalto integrato per la progettazione definitiva ed esecutiva oltre, naturalmente, all’esecuzione dei lavori.
L’importo complessivo del progetto, redatto dal settore grandi opere diretto dall’ing Giovanni Ciampa, responsabile del procedimento, l’arch Maria Russo, è di 868mila euro.
L’area di progetto rappresenta una delle porte d’ingresso alla città nella quale confluiscono le strade provenienti dal centro, attraverso il Viadotto Bisantis, dalla zona nord della città (Mater Domini e Gagliano) e dalla zona sud creando, dunque, un punto nevralgico in particolar modo nelle ore di punta. Attualmente, nonostante la presenza di numerose attività e di edifici per civile abitazione e per uffici, gli attraversamenti pedonali non garantiscono un transito in sicurezza.
Il collegamento tra l’Agenzia delle Entrate – Cooperative Miles e il Benny Hotel è reso ancor più ostico dalla presenza di un sottopasso che taglia in due l’area. La realizzazione di un nuovo sovrappasso, dunque, migliorerà le condizioni di accessibilità e fruibilità in piena sicurezza rispettando le normative vigenti in materia di codice della strada. La struttura sarà architettonicamente leggera che conferisca un’immagine armoniosa, senza saturare ulteriormente l’area. L’intervento progettuale, dunque, rispetterà sia la funzione di sicurezza che di decoro urbano
L’intervento prevede un sovrappasso realizzato con un pilone inclinato, che agisce da contrappeso per i 28 m di struttura sospesa per mezzo di diciotto tiranti, suddivisi sui due lati, che sostengono la passerella lungo tutto l’attraversamento.
Il piano di calpestio sarà costituito da una lamiera bugnata lungo tutta la lunghezza e negli spazi di connessione tra la passerella e le scale.
A protezione della passeggiata ci sarà una ringhiera realizzata in acciaio zincato con elementi seriali, collegati fra loro attraverso corrimano e cavi di acciaio. Il colpo d’occhio in lontananza sarà, dunque,una passerella sospesa nel vuoto, grazie alla presenza dei tiranti di colore neutro. In fase di progettazione, i tecnici, hanno avuto cura di non andare a realizzare elementi che potessero essere in contrasto con il vicino viadotto Bisantis simbolo della città. Inoltre si è cercato di rispettare l’area circostante, occupando la minor area di appoggio possibile avendo cura di non ostacolare la visuale dei vicini palazzi,
Gli interventi, che dovrebbero partire fra luglio e agosto al termine dell’espletamento delle procedure necessarie all’aggiudicazione definitiva e alla redazione del progetto esecutivo, comprendono anche la riqualificazione dei sovrappassi già esistenti in viale De Filippis, l’installazione di un impianto semaforico a chiamata in prossimità dell’ingresso del ponte Morandi, la riqualificazione del percorso pedonale tra i tre sovrappassi esistenti e quello che verrà costruito sulla base del progetto appaltato. Prevista, inoltre, la sistemazione e la riorganizzazione dell’incrocio della carreggiata in direzione nord all’altezza dell’ingresso veicolare per la scuola “Laura D’Errico”. “Si tratta – ha commentato il sindaco Sergio Abramo – di un’opera importante che darà una nuova e più adatta funzione, oltre che un nuovo aspetto, all’ingresso principale della città capoluogo. Un’idea progettuale che si basa sul ruolo che il quadrivio e la rotatoria di via Gioacchino da Fiore svolgono nell’ambito della viabilità di entrata e uscita della città”.