Catanzaro – La commissione consiliare all’urbanistica, presieduta da Giulio Elia, nel corso di una riunione alla quale hanno partecipato i componenti Brutto, Camerino, Capellupo, Concolino, Corsi, Cosentino, Costa, Iaconantonio, Mancuso, Mercurio, Polimeni, Riccio e Ventura, ha varato l’atto d’impulso per la redazione del Psc e del Reu. Il documento è stato inviato al sindaco Sergio Abramo:
“Il PSC – si legge nel testo dell’atto approvato dalla commissione – costituirà un evento importante per la storia della città e dell’urbanistica catanzarese, perché pianificherà secondo i principi di recupero, conservazione e riqualificazione, senza nuovi volumi in una città che vanta negli anni ‘90 un record assoluto: 1.200 concessioni edilizie in poco più di due anni senza piano regolatore. A 14 anni di distanza dall’ultimo Piano regolatore generale e a quasi un anno dall’approvazione, da parte del Consiglio comunale, del documento “Ridisegnare la Città”, finalizzato alla individuazione degli indirizzi per la redazione del Psc, non si può più attendere: bisogna completare speditamente il percorso di approvazione di un nuovo strumento di pianificazione urbanistica che promuova lo sviluppo economico, sociale e culturale della città, il miglioramento della qualità della vita e l’uso consapevole e appropriato delle risorse non rinnovabili”.
“La commissione urbanistica – sottolinea la nota indirizzata ad Abramo -, nel ribadire la propria volontà di pervenire in tempi brevi e certi all’ approvazione del Psc e del relativo Reu da parte del Consiglio Comunale, sollecita il completamento dell’Ufficio del Piano; raccomanda la preparazione di un cronoprogramma che indichi i vari momenti e i tempi certi per giungere all’approvazione del Psc e del Reu; richiede di tenere conto di quanto attuale e utile è contenuto nel Piano strategico per implementare le azioni, i programmi e i progetti che costituiranno il Psc; chiede di riprendere sin da subito la partecipazione al processo di pianificazione, necessario strumento democratico in grado di dare un corpo e un’anima al Psc coinvolgendo cittadini e associazioni in assemblee, incontri tematici su ambiente, mobilità, servizi, passeggiate in vari spazi della città e incontri pubblici nei quartieri ai quali parteciperà la commissione urbanistica in seduta straordinaria; chiede inoltre di attivare forum on line, laboratori di riprogettazione e di progettazione in modo tale che cittadini e associazioni prendano parte alla progettazione del Psc e lo accompagnino fino alla sua approvazione definitiva e nelle diverse fasi di attuazione”.