CATANZARO, 24 GIU 2016 – La nomina di Don Mimmo Battaglia come nuovo vescovo di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata dei Goti in Campania rappresenta un evento importante per la Chiesa cattolica italiana. Battaglia, 57 anni e originario di Satriano in provincia di Catanzaro.
Monsignor Battaglia ha svolto i suoi studi filosofico-teologici presso il Pontificio Seminario Regionale “San Pio X” di Catanzaro e nel 1988 è stato ordinato sacerdote da Antonio Cantisani, arcivescovo di Catanzaro-Squillace, a Satriano nella Chiesa di Santa Maria di Altavilla.
Don Mimmo Battaglia, il “prete di strada”
Durante la sua carriera pastorale all’interno dell’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, monsignor Battaglia si è dedicato alla difesa dei più deboli e degli emarginati, guadagnandosi la reputazione di “prete di strada”. Questo suo impegno è raccontato in due pubblicazioni: “I poveri hanno sempre ragione. Storie di preti di strada di Mimmo Battaglia e Virginio Colmegna”, pubblicato nel 2010 per Cittadella Editrice, e “Vecchie ciabatte… calzari di angeli. La tenerezza di un prete in cammino con gli ultimi”, pubblicato nel 2012 dalle Edizioni Insieme.
La sua attenzione ai più bisognosi si è espressa anche nella sua guida del “Centro Calabrese di Solidarietà” dal 1992 fino alla sua nomina episcopale nel 2016. Questa comunità si occupa del trattamento e del recupero delle persone affette da tossicodipendenze ed è legata alle Comunità Terapeutiche (FICT) di don Mario Picchi. Battaglia è stato anche presidente nazionale della Federazione dal 2006 al 2015. Inoltre, dal 2000 al 2006 è stato vicepresidente della “Fondazione Betania” di Catanzaro, un’opera di assistenza-carità della diocesi.
La nomina di monsignor Battaglia come vescovo di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata dei Goti in Campania rappresenta una scelta importante per la Chiesa italiana, in quanto egli dimostra di avere a cuore i più deboli e di essere impegnato attivamente nella loro difesa. Si spera che questo suo impegno continui anche nella nuova posizione che gli è stata affidata.
Personalmente, ho avuto il piacere di incontrare Don Mimmo in passato. È un uomo molto gentile e disponibile, ma allo stesso tempo determinato nel perseguire gli obiettivi che si prefigge. Non l’ho mai visto scoraggiato o demotivato, nemmeno di fronte alle sfide più grandi. È sempre il primo ad alzare la mano quando c’è bisogno di fare qualcosa per la comunità e si preoccupa sempre di ascoltare le difficoltà e le preoccupazioni degli altri.
Don Mimmo si dedica alla sua missione con grande passione e impegno. Il suo sorriso sincero e il suo atteggiamento positivo contagiano tutti coloro che hanno la fortuna di incontrarlo. Egli è un vero esempio di come la fede e l’amore per gli altri possano trasformare la vita delle persone.
Il suo nuovo incarico all’interno della chiesa è una grande notizia e mi auguro che continui a diffondere il suo messaggio di speranza e di amore in tutto il mondo.
Don Mimmo Battaglia è davvero una splendida persona, un punto di riferimento per la comunità e un esempio di generosità e di compassione. Spero che tutti possano incontrare un giorno una persona come lui nella loro vita, che possa insegnare loro il vero significato della fede e dell’amore per il prossimo.
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