La città di Catanzaro, situata nella regione Calabria, ha recentemente ospitato la prima serata del Festival del cibo di strada chiamato “Gnam”. Secondo quanto dichiarato dall’Assessore alle attività economiche, Giovanni Merante, e dal Presidente del Consiglio comunale, Ivan Cardamone, l’evento è stato uno straordinario successo di pubblico, superando tutte le aspettative degli organizzatori e dell’amministrazione comunale.
Il piazzale Maestri del lavoro, ex area Teti, si è riempito di migliaia di persone per l’esordio del Festival, che ha portato un grande entusiasmo e vitalità al quartiere Lido. Quest’ultimo ha beneficiato della scelta del Palazzo De Nobili di concedere l’organizzazione dell’evento senza alcun costo per le casse del Municipio, dimostrando una scelta lungimirante che ha avuto un impatto positivo non solo sul quartiere marinaro ma sull’intera città di Catanzaro.
L’evento ha visto la partecipazione di molti operatori commerciali, alberghieri e della ristorazione che hanno beneficiato delle ricadute positive del Festival. Inoltre, l’evento ha attirato migliaia di visitatori provenienti da ogni parte della regione, dimostrando che gli eventi di questo tipo possono essere un volano per il rilancio delle attività economiche e il turismo locale.
Secondo Merante e Cardamone, l’evento è stato un grande successo che dimostra come la città di Catanzaro possa puntare sulla promozione di eventi simili per creare un circolo virtuoso per il commercio, l’economia e il turismo locale. Le preoccupazioni sollevate in precedenza sono state smentite dai fatti e l’evento ha dimostrato di essere stato un grande successo per la città e per il quartiere Lido in particolare.
Il Festival del cibo di strada, “Gnam”, continuerà per altre tre serate fino al 22 agosto, con la speranza che il successo della prima serata continui anche nelle prossime serate. L’organizzazione dell’evento e il sostegno dell’amministrazione comunale dimostrano l’importanza che la città di Catanzaro dà allo sviluppo del settore delle attività economiche e del turismo locale.
