L’edizione 2017 della Festa dell’Uva che si è svolta a Catanzaro dal 3 al 6 Novembre, ha ravvivato il centro storico, ma non solo.
Lungo Corso Mazzini, i catanzaresi, nelle giornate di venerdì e sabato, hanno potuto degustare zeppole e castagne ( a cura della Pro Loco di Soverato) e il morzello, piatto tipico preparato magnificamente dall’Agriturismo “Ai Reduci” e dalla Trattoria “Assettati e mangia”, accompagnato da vini di pregevole qualità. Oltre alla degustazione, sabato sera, Piazza Prefettura si è trasformata in una location particolare per la premiazione del miglior abbinamento vino-morzello ad opera dell’Antica congrega Tre colli e della Fondazione Italiana Sommelier. La giuria ha giudicato positivamente il Gaglioppo Cirò Scala.
Domenica, poi, spazio, non solo agli stand artigianali, ma anche alla sfilata di numerose Fiat 500 d’epoca. Un mezzo che ha fatto catturato l’attenzione di grandi e piccoli, felici nel vedere dal vivo la storia dell’automobile italiana. Ma non solo sfilata delle 500 e degustazione di vino e prodotti tipici. Il centro storico di Catanzaro, ha altresì conosciuto la pigiatura dell’uva in piazza, grazie all’impegno di una delegazione del Comune e Proloco di Cirò che, con entusiasmo, ha accettato l’ invito della Pro Loco di partecipare a questa storica iniziativa. Nella rinnovata Galleria Mancuso, invece, gli stand dell’artigianato calabrese, hanno attirato l’attenzione dei presenti.
Un evento nell’evento della “Festa dell’ Uva”, voluta fortemente dalla Pro Loco presieduta da Filippo Capellupo, con il patrocinio del Comune di Catanzaro e la collaborazione della Pro Loco di Soverato, del Comune di Cirò Marina, della Federazione Federazione Italiana Sommelier, di imprenditori, dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia (Unpli). La rassegna, inaugurata nella giornata di venerdì, oltre a puntare sulle eccellenze calabresi è stata molto apprezzata anche da alcuni turisti. La Festa dell’Uva, presso l’Istituto Agrario Vittorio Emanuele II, si è conclusa con la conferenza dell’enologo Roberto Iuliano e la consegna del Premio Rizzitano della Proloco di Catanzaro. Filippo Capellupo, numero uno della Pro Loco è soddisfatto per la riuscita della manifestazione: “Sono contento perché in queste giornate ho visto la partecipazione di tanti cittadini. Ringrazio le Pro Loco di Soverato e il Comune di Cirò e la Proloco, il il sindaco Paletta che è stato con noi. Vedere dal vivo la pigiatura dell’uva è stato fantastico. Ogni anno vogliamo dare un senso importante a una delle feste più belle che riguarda la città di Catanzaro. Dietro questa manifestazione c’è una storia centenaria lunghissima e continueremo, soprattutto con la sinergia di tutti, su questa strada”.