Il sistema di videosorveglianza TESIC inaugurato una settimana fa sarà presto potenziato e ampliato. Utilizzando la fibra ottica già presente in alcuni punti strategici della città, sarà possibile implementare il numero di telecamere e alzare il livello di controllo del territorio. Si lavora anche a creare, con i ponti-radio, un’unica rete che consenta di collegare tra di loro sia le camere del TESIC, sia quelle installate a piazza Matteotti, piazza Montegrappa e Galleria Mancuso,sia quelle dei sistemi della Polizia di Stato e delle altre forze dell’ordine, facendo convergere le immagini alla centrale operativa dei vigili urbani. In tal modo, per fare un esempio, il sistema potrà contare anche sulle videocamere della PS che già funzionano nell’area ospedaliera del “Pugliese”.
Per fare il punto sulla questione, il sindaco Sergio Abramo ha presieduto in mattinata a Palazzo De Nobili una riunione operativa, a cui hanno partecipato i vertici della polizia municipale (il comandante Giuseppe Antonio Salerno, il vicecomandante Amedeo Cardamone, gli ufficiali Franco Basile, Salvatore Furriolo e Salvatore Tarantino, il capo di gabinetto Antonio Viapiana, l’ispettore Francesco Palaia della Polizia di Stato.
Preliminarmente è stato espresso un giudizio molto positivo del servizio entrato in funzione lunedì scorso, con le 57 telecamere che presidiano corso Mazzini, via Iannoni, altre vie del centro storico e il quartiere Santa Maria. Attraverso la visualizzazione delle immagini, la Polizia locale sta effettuando un controllo capillare non solo per quanto riguarda la prevenzione di reati penali, compresi quelli ambientali e gli atti vandalici, ma anche per monitorare il traffico e comportamenti scorretti, come il mancato rispetto dell’ordinanza sulle deiezioni canine.
Il potenziamento del sistema riguarderà innanzitutto il ripristino della videosorveglianza nella zona di Lido, dove esistono telecamere spente da molto tempo sia al porto, sia sul lungomare, sia nelle principali vie di accesso al quartiere marino.
Il potenziamento, sempre sfruttando la fibra ottica, riguarderà anche via Lucrezia della Valle, la zona di piazza Montenero- conventino di Sant’Antonio, Siano,l’imbocco delle gallerie del Sansinato con sistema di lettura delle targhe in entrata e in uscita dalla città.
“La videosorveglianza rappresenta la principale sfida per il contrasto alla criminalità – ha sottolineato il sindaco Abramo a conclusione della riunione – Certo, c’è bisogno soprattutto della componente professionale e umana degli agenti e dei militari delle forze dell’ordine, ma lo strumento tecnologico appare indispensabile e fondamentale per controllare un territorio così complesso e vasto come quello della nostra città”.