E’ stata inaugurata, questa mattina nella sala concerti di palazzo de Nobili la mostra etnografica “Ricicli…Amo”, organizzata dall’associazione interregionale “Vivere Insieme”, dalla “Medical Sport Center” e dall’Aie con il patrocinio dell’assessorato all’ambiente del comune. Presenti alla cerimonia il sindaco Sergio Abramo, l’assessore all’ambiente, Giampaolo Mungo, l’assessore alla pubblica istruzione, Concetta Carrozza, la responsabile dell’area psico -socio – educativa, Lucia Ferrari e il legale rappresentante del Gruppo organizzatore dell’evento, Massimo Poggi. Hanno fatto da cornice alla manifestazioni alcune scolaresche dell’istituto comprensivo Casalinuovo, Rodari e Patari accompagnate dai loro rispettivi insegnanti. Presenti inoltre medici, coordinatori e operatori in rappresentanza delle quindici strutture interessate dal progetto. L’iniziativa della mostra è stata condivisa dal Comune proprio per la grande valenza sociale, educativa e culturale che il progetto si prefigge. Finalità ribadite dal sindaco Abramo, il quale, ha anche sottolineato il rilevante e insostituibile ruolo che questo genere di strutture svolgono nel campo della sanità. La dottoressa Ferrari ha accompagnato le scolaresche nel loro percorso esplorativo delle affascinanti lavorazioni frutto delle capacità degli utenti ospiti delle strutture, che hanno messo a profitto le attività che rientrano nella mission sociale della compagine. “Abbiamo voluto mettere in atto come un “rifiuto” possa trasformarsi in una nuova “risorsa”, Massimo Poggi ha spiegato che il tema specifico del progetto scaturisce “dall’idea di combinare due fattori importanti:la creatività e il riciclo dei materiali, da qui l’idea di avviare esperienze e iniziative attorno ai temi del riuso e del riciclo sia dei materiali che delle conoscenze”. Per l’assessore Concetta Carrozza si tratta di “Un colpo d’occhio straordinario e di forte emozioni. La mostra – ha proseguito – ci insegna come il riciclo può essere considerato un generatore di creatività e uno strumento per incrementare uno sviluppo sostenibile”
Raggiante per aver “sposato” l’iniziativa, l’assessore all’ambiente Giampaolo Mungo “La mostra «Ricicli…Amo» si propone di comunicare il concetto di rifiuto; creare la percezione della quantità di rifiuti prodotti; suggerire comportamenti virtuosi; comunicare che i rifiuti sono risorse e porre l’accento sull’importanza della raccolta separata”-ha sottolineato “ Una proposta che parte dagli anziani per diffondere in tutta la popolazione catanzarese una cultura della gestione del rifiuto più responsabile e ambientalmente compatibile, con un linguaggio diretto, ludico e approfondito. Questo perché tutti noi dobbiamo essere protagonisti dello sviluppo sostenibile del nostro territorio. Il percorso espositivo, oltre a indicare quali sono i comportamenti corretti per ridurre la propria impronta ecologica, dimostra anche che, attraverso l’esposizione di oggetti comuni, realizzati con il riuso e il riciclaggio di materiali, lo sviluppo sostenibile non è solo una teoria, ma una realtà concreta, vicina e possibile. La scelta dei contenuti, di questa esposizione,sono studiati per essere fruibili, con un approccio di diverso livello, sia dai bambini più piccoli sia dagli adulti. Voglio, quindi, dare merito al gruppo costituito da “Vivere Insieme”, dalla “Medical Sport Center” e dall’Aie per l’iniziativa, che fa seguito a quella dello scorso anno “La valigia dei ricordi” che ha visto ancora una volta protagonisti gli anziani ospiti delle strutture, attraverso una raffigurazione delle esperienze e delle loro tradizioni vissute. Ringrazio la dottoressa Ferrari, responsabile dell’area psico -socio – educativa, per il coordinamento delle attività, il personale medico, infermieristico, educativo, amministrativo e ausiliario per l’impegno e la professionalità con la quale hanno portato a buon fine il progetto che ha trovato la piena condivisione del legale rappresentante del gruppo, Massimo Poggi”
La mostra, resterà esposta a palazzo De Nobili fino a domenica 22 sarà visitabile dalle ore 9,30 alle 13,30 e dalle ore 15,30 alle 19.